martedì 27 dicembre 2011

Paese che vai... l'usanza è la stessa!

Ciao a tutti, come sono andate queste feste??
Io ho due panettoni al posto del sedere, una teglia di timballo sulla pancia e due cotechini per braccia.
Chissà perchè si mangia così tanto a Natale? Cioè onestamente, chi l'ha comandato? Si ok è bello perchè con la scusa si sta tutti in famiglia, si prepara, tutta la tavola addobbata, si tira fuori il servizio buono, bambini che strillano per tutta casa ecc... stare a tavola ORE E ORE ingurgitare kili e kili di cibo, verso la fine della maratona del cenone non si sa se fanno più male le mandibole o il braccio che porta la forchetta alla bocca, oscillare sulla sedia, portandosi le mani sulla pancia e cercare di spostare qualche pezzo di carne che si è infilato tra le costole, digerire con un ruttino che è un mix di sapori e odori che farebbero risvegliare Hitler, fare un pasto unico della giornata perchè quello che si è mangiato a pranzo,, oltre che ad essere durato ore basta per 3 giorni interi, anzi no, che fai i mandarini, le noci, le mandorle e le noccioline non le mangi verso sera mentre giochi a carte? Uno spazio per la frutta secca si trova sempre, una bollicina d'aria nello stomaco si sarà formato tra un timballo, una frittura di verdure e l'abbacchio no?
Di solito lo spazio che divide il tavolo del salotto al divano sono pochi (grazie a Dio) infatti c'è chi rimane a tavola a giocare a carte e chi si accascia sul sofà. Io non sono amante dei giochi di carte, non so giocare a briscola e nemmeno a poler, ma una partitella a 31, 7 e mezzo, banco me la farei, ma ovviamente tutti si mettono a giocare o a briscola o a poker, quindi io rimango sul divano accarezzandomi la pancia come se fossi gravida da 7 mesi; ovviamente accendo la tv e cosa ci sarà mai a natale in tv? Cartoni o film di natale! Con le palpebre che si scontrano con la forza di gravità ti guardi il film/cartone. Sarà che con la pancia piena di cibo credevo di essere incinta sul serio, ma ero di una sensibilità eclatante, sono riuscita a piangere con il cartone TRILLY! Ma ora che ci ripenso mi viene il dubbio, forse non ho pianto per trilly ma perchè credevo che avrei partorito un bambino da un momento all'altro.
E questa tarantella si prolunga per giorni, finchè non riesci più a salire le scale di casa tua e capisci che una regolatina devi cominciare a dartela.
Parliamo dei regali ricevuti? Quanti di voi avranno detto un "beeeeeeello" non tanto convinto aprendo un regalo di qualche parente?
Mia zia da quando ho memoria che mi regala MUTANDE che puntualmente mette dentro qualche scatolina diversa per farti credere che ti abbia regalato qualcos'altro (una volta me le ha messe dentro la scatola delle lampadine, dentro un barattolo vuoto di marmellata ecc...), ma non è che te le regala colorate, carine, NO... rigorosamente bianche purezza!
Quest'anno mia zia si presenta con un piccolissimo sacchettino rosso luccicante, io sbarro gli occhi perchè quest'anno mi aspettavo una scatola di sardine con dentro un'altro paio di mutande bianche, la guardo e lei, senza ancora avermi dato il sacchetto, mi fa sorridendo "quest'anno ho cambiato, ti ho regalato delle mutande rosse" WOW.... zia grazie per avermelo detto ancora prima di realizzare che il sacchetto era per me e GRAZIE per aver cambiato colore. Facendo un rapido calcolo credo che mia zia abbia deciso di cambiare colore ogni 20 anni, quindi magari quando ne avrò 43 riceverò un paio di mutande con un paio di fiorellini colorati.
A cena mangerò della semplicissima stracciatella di uovo in brodo, anche perchè il mio stomaco ancora muggisce e credo che i pezzi di carne che ho ingurgitato in questi giorni stiano prendendo vita.
Spero che le vostre feste siano andate benissimo e spensierate, raccontatemi cosa avete ricevuto e come sono andate se volete.
Un bacio da me e il vitello dentro di me.

mercoledì 21 dicembre 2011

WishList di Natale.

Uooo uooo hooo
Cavolo è difficile scrivere la risata di Babbo Natale.
Non ho mai fatto una Wishlist di Natale, anche perchè babbo natale non ha mai capito dove io abitassi e non ho un camino nella casa in cui vivo da 9 anni.
Quest'anno però mi sono voluta divertire a creare una wishlist di cose che mi piacerebbe ricevere per natale.




ASOS

Pochette multizip con cavalli



Collana lunga con ciondolo vintage

a forma di cuore





Collana lunga con ciondolo a clessidra

(che funziona veramente) di Accessorize





Anelli accessorize




Converse All Star

ROSSE






Cappotto woolrich ROSSO







Paraorecchie accessorize





Mantella leopardata, accessorize

(ma non gradisco le frange!)

I rainboots di burberry





Gli Ugg col bottone





Rayban mayfair trasparenti




Canon eos 1100D






Orologio Lilla Liu-Jo





Vanity Table

(però con più scomparti)




Specchio con decorazioni nere

Ikea








I fiori 3d da appendere sul muro

ikea




Quadro


Dai c'è da dire che mi accontento no??
So che queste cose difficilmente le riceverò, ma non è sbagliato sognare no?
Poi chissà magari babbo natale è iscritto alla mia funpage e ora sta leggendo questo post sul mio blog... chissà.... un bacio a tutte!!

p.s. per chi se lo stesse chiedendo, non credo davvero a babbo natale.

p.s.s. caro babbo natale, se sei indeciso dai la priorità al woolrich e alla canon eos 1100d, infondo sono le cose meno care di tutte... Grazie, tvb!

lunedì 19 dicembre 2011

Neve... where are you?

Buongiorno!!
Devo dire che questo Dicembre è stato molto caldo, almeno qui nella provincia di Roma. Ma da due giorni ha fatto veramente freddo, con aria di neve. Non c'è cosa che AMI di più in questo periodo. Vi ricordate l'anno scorso che ho fatto un misero pupazzo di neve con i primi fiocchi?? A rivedere questa foto mi viene da ridere perchè ricordo i salti di gioia che feci. A 23 anni mi ritrovo a saltellare per casa come una bambina piccola appena succede qualcosa che mi esalta. Ora che ci penso a volte sono pacata come una vecchietta, non mi va di fare niente, per alzarmi dal divano ce ne vuole, sbadiglio a più non posso, mi trascino per casa senza nemmeno alzare i piedi ma strusciandoli ecc.. invece certe volte sono iperattiva nella maniera più imbarazzante che i miei genitori mi dicono "cri, hai 23 anni, ma quando cresci?" ma io imperterrita ballo pure le musiche della pubblicità.
Comunque ho deviato il discorso, ieri mio padre viene da me e mi dice che stava nevicando, mi catapulto alla finestra e c'era quel primo bianco. Ovviamente ho cominciato a ballare incitanto la neve. Non lo so perchè ma mi esalta all'inverosimile! Quel silenzio, le macchine che andando piano illuminano la neve che cade e lasciano la scia delle ruote sulla neve, i fiocchi che cadono lentamente, gli alberi imbiancati... cioè è magia! Ho cominciato a fare un casino di foto, ogni 5 minuti mi affacciavo per controllare la situazione, sono andata a dormire che ancora fioccava e mi sembravo la bambina che aspetta babbo natale che arriva di notte per lasciare i regali sotto l'albero e che la mattina sbarra gli occhi, corre sotto l'albero ma...... NIENTE REGALI... cavolo, stamattina c'erano giusto TRE fiocchi di neve! Ho fatto una foto stamattina allo stesso punto dell'altra foto con la neve. Che tristezza, sembra che ne sto facendo un problema di stato, ma sono rimasta proprio delusa stamattina.. sigh.


Anyway, non vi ho detto che mia madre mi ha fatto un regalo anticipato.
Il kit per la ricostruzione unghie. E' una vita che tento di farmi crescere le unghie, se notate agli ultimi video, un pochino di lunghezza c'è, poi basta che rifaccio il letto che si spezzano. Non avendo un lavoro non posso andare da un'estetista allora mia madre ha pensato bene di farmi il kit in modo che me le faccio da sola. Appena arrivato il kit ho fatto la mia prima ricostruzione guardando un pò di tutorial su youtube, credevo che la cosa più difficile fosse mettere bene il gel costruttore e invece ho trovato più difficoltà a far sparire la linea della tip. Molte unghie avevano la linea della tip proprio in mezzo all'unghia, ma credevo che sarebbe sparita con il gel.. ma quando mai. Ho fatto un french rosa, poi ho realizzato che la linea non sarebbe sparita, ma era troppo tardi. Quindi ho coperto tutto con un rosso natale! Dai non è venuta malissimo o no? Per essere stata la prima volta sono fiera di me! Forse ho mantenuto troppo spazio intorno alle cuticole e sembra che ci sia già la ricrescita ma parecchi video dicevano sempre "!!!attenzione!!! non toccate le cuticole col gel, state attente" per paura che mi si staccasse tutta la falangetta mi sono tenuta larga. Oggi le farò ad una mia amica se fa in tempo a venire prima dal lavoro e vediamo che combino.
I prodotti sono ottimi, li ho acquistati su ebay, tutto il kit costa 99€ comprese spedizioni. Farò un video dove vi mostrerò tutto. Tutorial non so se ne farò perchè non sono capace, ce ne sono tantissime brave, affidatevi a loro che con me cascate male ahahaha
Vado a fare un ballo per incitare la neve, chissà se c'è un tutorial che spiega come fare la danza della neve... mmmmh vado a controllare! :) baci

domenica 18 dicembre 2011

Ogni tanto mi ricordo di avere un blog.

Si vabbè ormai non chiedo più perdono per l'assenza dal blog perchè tanto sembra che lo faccia apposta!
Quante cose sono cambiate??
Assai assai…
Sono tornata in Italia da 4 mesi ormai e a volte mi manca tanto. Più che altro mi manca la mia indipendenza più totale, ma anche Londra dai, infine ci ho vissuto 8 mesi.
Tornata in Italia, ho iniziato un corso di estetica, dopo un mese e mezzo mi hanno chiamato dall’hard rock cafè di Roma -.-“ che tempismo! Mi sono presa un po’ di giorni per pensare bene a cosa fare, mi piacciono entrambe le cose, anche se sono sicura che come ambiente di lavoro non sia equiparabile a Londra, vedremo dopo le feste.
Siamo di nuovo a Natale, solita malinconia? No quest’anno mi sono impuntata e ho deciso che non starò giù come gli altri anni (se vi ricordate il post strappalacrime stra malinconico dell’anno scorso) alla fine sono felice della mia vita e della mia famiglia anche se composta solo da me e i miei genitori. Però ho deciso di fare una cosa diversa quest’anno: addobbare casa per bene. Il mio salone sembra più un negozio di giocattoli, c’è anche un babbo natale appeso al lampadario che sale e scende, il tavolo ha varie attrazioni tra cui una ciotola di cioccolatini, un portacandele fatto in casa, l’arcata del corridoio sembra più l’entrata per il magico mondo delle nevi, un presepe (senza casette) perchè avevo paura che mettessero l’ici anche su quelle (battuta rubata da un link di face) ma almeno vado fiera della grotta della natività anche se in effetti era una mangiatoia, vabbè dai è la fantasia che conta su!
Dite che ho esagerato? Volevo fare una sorpresa ai miei e con un giorno ho addobbato casa così. Visto che mi sono ritrovata con centinaia di luci da interno all’inizio avevo messo tutte lucine in cucina, per il corridoio, in bagno, ma poi mio padre ha giustamente temuto per la nostra incolumità e le ha tolte.

Ma poi c’è anche la novità amorosa! Da 3 mesi mi sono “fidanzata” (lo metto tra virgolette perché è un parolone) con il ragazzo che mi portò le rose bianche (riferimento ad un altro vecchio post) abita al palazzo di fronte al mio a 10 metri, parallelamente al mio piano e ci parliamo dalla finestra ahahahah
Ha combattuto un bel po’, però alla fine ho ceduto eheheheh finalmente mi sono tolta la paura di amare di nuovo, di poter stare male ecc.. da un giorno all’altro puff.. mi sono ritrovata innamorata di lui. E sono felicissima, quindi questo natale sarà più sereno anche per questo motivo.
Ora come ora non ho molto da raccontare, ho iniziato a scrivere con in testa mille cose da dire ma sono svanite, non mi ricordo più cosa volevo raccontarvi.
Vi lascio con il link del canale di mia madre (per chi non lo sapesse) dove caricheremo video in cui ci spiegherà una ricetta, come prendersi cura della casa. Mia madre è contenta perché con la scusa che riprendo le scene posso imparare qualcosa eheheheh
Vi mando un bacio anche dalla solita poltrona di Milù che ormai si è ufficialmente impossessata del mio letto.

mercoledì 27 luglio 2011

Nuovo design, news?

wow questo nuovo design mi piace.
forse troppo tetro?
troppo triste?
cambio troppo radicale?
non lo so, a volte sono così attratta dal nero.
e pensare che non lo vesto mai. a pensarci bene, non credo di avere più di due capi d'abbigliamento nero..
ok, tornando in me.
nuovo design = news.
per chi mi segue da facebook già saprà che mi sono ritrovata costretta a una decisione radicale.
lascio londra.
in tante mi avete chiesto il perchè. il motivo è uno, semplice ma non grave: ho PICCOLI problemi di salute. Non vi allarmate, sto bene. qui l'assistenza sanitaria è buona, ma i dottori vanno ad intuito su quello che un paziente manifesta. diciamo che non voglio ritrovarmi in una sala operatoria con mille dottori intorno che mi tastano e per ogni errore viene fuori il suono del gioco "l'allegro chirurgo" (oddio che flashback nell'infanzia, ve lo ricordate??). quindi, la voglia di tornare in italia c'era, ho colto l'occasione per tornare prima. diciamo che lascio tutto di fretta per questo piccolo problema e mi dispiace tanto. le cose da fare sono mille, le persone da salutare altrettanto e normale un pò di tristezza c'è. ma magari chissà... magari tornerò one day.
oggi ho iniziato a fare la valigia grande e già sta in fase "conto alla rovescia prima dell'esplosione" poi mi guardo intorno e vedo ancora mille cose da dover portare. penso che farò un pacco che spedirò in italia. vi farò sapere quanti organi vitali dovrò vendere per pagare la spedizione.
non ho molto da raccontare, perdonatemi, volevo solo aggiornarvi di questa cosa e... avere una scusa per farvi vedere il nuovo design. ehehehhe
un bacione a tutte.

domenica 17 luglio 2011

Chi si potrà incontrare a Londra?

Uh, non è ancora passato minimo un mese prima che aggiorni il mio blog??
Ok scusate, ci risentiamo tra un paio di mesi!!


Ovviamente scherzo (ma va?? che giocherellona)
E' sabato sera, è mezzanotte e trentotto e sono infilata nel mio letto a scrivervi con le note di Rihanna. Cavolo quanto adoro quella ragazza, ogni canzone è un centro perfetto. Pensare che ha la mia stessa età ma che non abbiamo lo stesso conto in banca me la fa odiare un pochino però.
Ok sono qui a scrivervi perchè ho appena finito di rispondere a un'email di una ragazza che tra alcune cose mi chiedeva della popolazione londinese.
Dopo aver premuto invio e l'email era andata, mi sono venute in mente tante cose divertenti. Proprio quando succede un qualcosa e dopo ore ripensando a quel fatto vi viene in mente una battuta che avrebbe fatto scompisciare dal ridere anche il pensatore di Rodin. Quindi ho pensato che sarebbe stato un bel post da pubblicare in questo tremendo sabato sera in cui al mio sedere servirebbe una scossa elettrica per far circolare di nuovo il sangue dato che sono sdraiata qui da ore e sto perdendo sensibilità nel mio didietro.

Popolazione di Londra.
Cacchio è più difficile di quanto pensassi. In più vedere il trattino lampeggiante su questo foglio in attesa delle mie tastierate mi agita, è come se mi dicesse "dai è sabato sera anche per me, sbrigati a scrivere qualcosa che voglio andare a ballare".
Ok inizio.
Popolazione di Londra.
Cosa occorre:
Prendete un mega frullatore in cui mettete qualsiasi cosa vi capiti a tiro, frullate q.b. e tadaaaan... ecco la popolazione di Londra: un misto di etnie e comportamenti diversi.
Fine post, buona notte.
Mi sento particolarmente simpatica questa sera, mi sto seriamente chiedendo se nel mio succo ci sia qualche funghetto allucinogino sciolto dentro.
Comunque, il fatto del frullatore è vero, Londra è piena di etnie diverse ma questo si sapeva, ma sopratutto si trovano specifiche persone in ogni angolo e ad ogni ora:

1) L'omino della metro.
Ogni giorno (sopratutto la mattina presto) trovi quello che lavora alla metro stronzo (perdonatemi la parola) che, se ti serve un informazione, non ti aiuta nemmeno a pagarlo ed implorarlo con i sassi sotto i ginocchi. Al massimo, se proprio gli fate pena vedendo il sangue sgorgare dalle ginocchia, ti fa un cenno con la testa che poi starà a te interpretare e se ancora non hai capito lasci perdere e ti lasci trasportare sul primo treno che passa sperando che ti porti dove tu vuoi andare.

2) Il sexy man del bus stop.
Tutti a volte abbiamo desiderato di avere un teletrasporto, io lo desidero sempre quando devo aspettare l'autobus. Perchè, cascasse il mondo, c'è sempre quello che io chiamo "il sexy man dalle conquiste d'oro" e se non lo trovi già li, arriva nei prossimi 2 minuti di attesa. Questo strano individuo (spesso indiano) prima ti passa davanti come se non ti avesse notata gia km prima, finge di controllare la colonnina con gli orari dell'autobus, controlla il suo orologio, vagamente si guarda intorno e guarda un pò chi punta? Una ragazza in attesa dell'autobus. Io ormai anticipo le mosse del sexy man nella mia testa perchè è una sfilata uguale per molti e quando mi puntano gli occhi addosso, alzo gli occhi come per implorare pietà e sperando che non faccia quello che vi spiego subito. Non togliendoti gli occhi di dosso si avvicina al palo e ci si appoggia con tanta grazia e maestria. Molti si accendono una sigaretta e se la fumano come se stanno per girare una intensa scena del far west. Ovviamente le prime volte che capita te lo guardi (ovviamente lo guardi inorridita dalla scena non perchè ti gusta) e lui si sente di aver conquistato il mondo. Si avvicina e sei ufficialmente fregata perchè sarà un uragano di domande assurde sempre con fare da sexy man (mal riusciuto), altrimenti se sta per arrivare il bus sei salva e puoi cominciare a buttarti in strada agitando braccia e gambe pur di prendere quell'autobus (una volta ho preso un autobus che non era il mio ma a cui sono scesa due fermate dopo sperando di non trovarmene un'altro li). Con il tempo e l'esperienza si impara a non guardare il tizio in modo di avere una speranza di sopravvivenza, ma state attente, i sexy man vogliono giocare tutte le loro carte, quindi potrebbero anche fare i robot danzanti pur di catturare un vostro sguardo per poi partire all'attacco.

3) l'ubriacone viaggiatore.
Questo capita più la sera. Comunque trovi SEMPRE il perenne ubriaco sull’autobus con la testa in bilico e che come minimo si sbaverà addosso ma, dati i movimenti dell'autobus, qualcosa va anche sulla poltroncina vicino e speri con tutto il cuore che un ubriacone la sera prima non abbia sbavato sul sedile in cui il tuo sederino è ora.

4) Barbone del pound.
Al centro tra Piccadilly e Leicester square c'è sempre una miriade di gente e sicuro troverai il barbone sdentato che cercherà di impietosirti per farsi sganciare un pound perchè DICE che deve pagarsi il biglietto per tornare a casa (ma quando mai). Si avvicina come se fossi la dea Kalì, con gli occhi sgranati e ti racconta la sua storia, ma non riesci a capirla per 3 motivi: 1.non si sa che lingua parla. 2. puzza talmente tanto di alcool che ti allontani 6 miglia ma ti riavvicini di nuovo a lui per il punto 3. ovvero il suo dente penzolante estremamente ipnotizante quanto orribile.

5) I ragazzi della notte.
Sono arrivata a una conclusione. Tutti i londinesi sono proprietari di un'attività di cui non devono curarsi tanto, perchè in qualsiasi sera della settimana, ci sono centinaia di ragazzi ubriachissimi nei locali fino alle 4 di notte e PUNTUALMENTE trovi i gruppi di ragazzi con il bicchiere di birra che attraversano barcollanti le strade intrepidi senza guardare se sta passando qualche mezzo, insieme a delle sgallettate semi nude a piedi scalzi con i tacchi in mano che ti urlano in faccia YUU UUUUUU come per dire "se non ti ubriachi non ti diverti, ubriacati con noi!" Ma questa categoria avrebbe tante altre sottocategorie.
Ragazze che escono tutte carine ma che dopo 2 ore non sanno nemmeno di che nazionalità sono.
Ragazzi che cercano di arrampicarsi sulla statua a Piccadilly perchè si sentono superman.
Ragazze che si fanno le foto con facce assurde in modo che la mattina dopo, pubblicandole sul loro facebook, possono far chiaramente capire a tutti di essere state pienamente ubriache la sera prima.
Ragazzi con strisciate di rossetto un pò ovunque per far capire agli altri del gruppo che "lui qualcosa con qualcuna, lo ha concluso"
Ragazze anoressiche che da ubriache sbranano panini del McDonald come killer.
Eccetera eccetera ed eccetera....

6) I club guys
All'inizio li odiavo per il tormento che mi davano, ma da quando ho risposto a tono a uno non mi si cagano più. Facciamo un passo indietro. A Leicester square ci sono milioni di locali e davanti ad essi, centinaia di PR che ti regalerebbero qualsiasi organo vitale se entri nel loro locale. Quando finisco di lavorare tardi la sera devo per forza passare di li per il mio autobus, e inizia la carrellata, ma non è che se dici NO GRAZIE ad uno, gli altri ti lasciano in pace perchè magari capiscono che una non vuole andare in un club, macchè! Tutti addosso per fare l'offerta migliore, "nel mio non paghi l'entrata" "nel mio hai 2 drinks gratis" "il mio sta aperto fino a tardi" ecc.. e se non gli rispondi, ti inseguono insistendo. Quindi ad ogni domanda si DEVE rispondere "no grazie" a meno che non ti vuoi ritrovare a casa tutti i PR di Leicester Square che ti hanno seguito sperando di convincerti ad entrare nel loro club. Ma arriviamo al dunque. Una volta uno mi fa: "ehy sexy baby, wich club are you going tonight? You are so beautifull. Come in this club, com'on for you is free." (traduco prima di sclerare al ripensarci) "ehy sexy baby in che club vai stanotte? Sei bellissima, vieni nel mio che per te è gratis" Allora... io vi giuro che è vero ma dopo 3 mesi che ogni notte passavo di li ero esausta, mi sono fermata e ho detto al tizio "perdonami, sono le 2 di notte, sono da sola, vestita da lavoro, con mille buste in mano, puzzo, falsamente mi dici che sono bellissima e mi chiedi pure in quale locale sto andando? A quale locale sto andando secondo te?!" lui ha alzato le mani come per arrendersi, forse involontariamente ho anche ringhiato ma da quella sera non mi si sono cagati più. Forse avranno l'avvertimento sul cellulare con la mia foto per ricordarsi che non devono chiedermi a che locale sto andando.

Penso che potrei andare avanti per ore.
Si ma ora che ci penso vi immagino tutte voi con la faccia inorridita come per dire "ma che popolazione c'è??" quindi vorrei tranquillizzarvi.
Il 3% dei londinesi si salva. E' una buona percentuale no?? :)
No dai, ovviamente qualche pecora nera c'è, il problema è trovarle!! ahahha
Ora spero di non svegliarmi nel cuore della notte ripensando a qualche altro personaggio esilarante che ora non mi viene in mente.
Oppure svegliarmi traumatizzata perchè tutti i personaggi che ho sfottuto sono entrati nei miei sogni per vendicarsi e trasformarli in incubi.
Quale sarà peggio?? :)
Buona notte.
Baci.

domenica 3 luglio 2011

Istruzioni per avere una salute di ferro.

Eh si... ogni tanto mi ricordo di avere un blog!
Ciao fanciulle e fanciulli
Finalmente mi è arrivato il nuovo pc e posso scrivere senza la paura che prima o poi si spenga all'improvviso cancellando tutte le mie digitate che ho fatto sulla tastiera.
Sto maaaaaaaaalissimo. Febbre! ma almeno non vado al lavoro oggi e posso scrivervi tranquillamente con la mia tazzotta di latte caldo vicino. (però che immagine deprimente a luglio!)
Sono reduce dall'hard rock calling. Ma non tutti sanno cos'è mi sa...


Io che mi esibisco su un concerto immenso cantando tutte le canzoni dei Beatles.

Ovviamente scherzo. L'hard rock calling è un concerto che si tiene ogni anno a giugno in hyde park che raccoglie migliaia di persone. Dura in totale 3 giorni in cui ci sono ospiti diversi. Suonano dal pomeriggio band più piccoline e poi la sera ci sono i big.
La prima sera coi killers è stato un bagno di folla nel senso che c'era tantissima gente e che è piovuto così tanto che eravamo tutti zuppi.
Bon Jovi è stato fenomenale. 65.000 persone per lui che ballavano all'impazzata e non si fermavano un attimo. Tanto che alla fine del concerto Bon Jovi era talmente entusiasta della folla che è rimasto a cantare altre 3 canzoni.

L'ultima sera c'è stato Rod Steward che secondo me deve buttare l'ancora. Spento, zero allegria.. infatti ha collezionato meno di 20.000 persone.
C'è stata anche Gianna Nannini ma non nel palco grande, ma in quello più piccolo. Ragazzi quella donna ha un carica ed un'elettricità formidabile. Sudatissima, con i pantaloni di pelle, cantava live e tutti sti inglesi che saltavano e cercavano di cantare alla versione di rock di meeeeeeeetaviliosa creatuvaaa (che bello vedere un inglese che CREDE di sapere le parole in italiano ma TOOOOPPPAAA alla stra grande.. è stato veramente gudurioso)
Si ma ora vi state chiedendo il mio ruolo in questo concerto qual'era! Io mi occupavo insieme ad altri centinaia di ragazzi provenienti da tutti gli HR del mondo dell'official store.. che praticamente stava davanti al palco di esibizione e dovevamo vendere sempre ste magliettine.
è stato straziante e divertente. Le ore di lavoro erano tantissime, dalle 9:00 di mattina fino a fine concerto e fino a che la gente c'era nel parco, quindi per l'una di notte si andava via. Poche ore di sonno e si ricominciava. Tutto il giorno in piedi, a servire clienti, ma all'ora del concerto principale non veniva nessuno (ovvio) e tutti ci godevamo il concerto con i piedi che sembravano pulsare al ritmo di musica. Da li penso che sia iniziata la mia discesa salutare. Dopo Rod Stewart, malessere fisico e psichico. Ovviamente ho avuto due giorni di riposo prima di tornare al lavorare al negozio dove ho sempre lavorato, ma non sono bastati. Ho avuto il mal di testa per 4 giorni dopo l'evento, mal di gola, poi è arrivata la cistite, poi mal di stomaco e subito dopo l'intestino, ieri sembravo star bene, vado come sempre al lavoro e dopo 3 ore crollo fisico. Pelle sensibile, occhi lacrimosi, accenno di mal di testa, gola amara = febbre. Mi mandano a casa e sulla metro tutti mi evitavano. Sembravo una lebbrosa, tutta rossa in faccia con questi occhi rossi sanguinei e lacrimosi. Mi mancava qualche bubbone da peste e penso che mi avrebbero gettata tra le rotaie, dato fuoco e poi avrebbero tutti riso con una vittoriosa risata malefica. Certo che la febbre mi fa proprio viaggiare con la fantasia è! Arrivata a casa, ondeggiando cerco il termometro e ovviamente il mio 38 e mezzo di febbre c'era tutto quanto!!
Se più tardi o domani sto meglio farò un video, ma il problema è uno ed è abbastanza grande. Avendo il pc nuovo, non ho il programma per montare i video (nemmeno movie maker di windows). Come diavolo faccio??
La mia mente febbriciante troverà un rimedio...
Per ora vi saluto ragazzi, perdonate il discorso disconnesso che sicuramente avrò fatto ma veramente vedo spiderpork sul mio soffitto. :)
Niente baci se no vi infetto :) :)

domenica 17 aprile 2011

Ennesima spiegazione del PERCHE' andare a Londra?

ormai sono senza giustificazioni... non dedico più tempo per il mio blog e il canale YT.. ma credetemi che qui il tempo passa troppo velocemente. Talmente tanto velocemente che mi sono spuntati i miei primi 2 capelli bianchi (non è una battuta purtroppo).
Lavoro minimo 9 ore al giorno, ogni tanto esco con dei colleghi, quando sono a casa mi occupo principalmente di pulire e ordinare la stanza, lavatrici, spesa e varie commissioni. E' un incubo... in questi casi rimpiango di non essere a casa mia dove pensa a tutto mia madre ahhahaha.
Ho letto solo ora un commento di una ragazza anonima che mi segue da un anno e che l'ho delusa con questo trasferimento a Londra. Rispondo qui perchè sarebbe troppo lungo e magari specifico bene il perchè di questa mia esperienza.
Io non sono venuta a Londra per diventare chissà chi o per avere il monopolio della ristorazione inglese, se volevo fare la cameriera o la commessa potevo farlo anche in italia.. OK... pienamente d'accordo con te o con chiunque altro la pensi così.
Ma io ho più di una ragione per questa mia decisione.
Abito in un paese nè piccolo ma nemmeno grande. Mi sentivo soffocare come quando si è dormito per troppe ore in una piccola stanza serrata e al buio, senza aria.. la prima cosa che si vuole fare è aprire una finestra e respirare a pieni polmoni. Io mi sentivo esattamente così.. voglia di aria nuova. Mi annoiava tutto! e' brutto che io dica questo ma è la verità.
La seconda cosa è che mi hanno sempre definita viziata (essendo figlia unica) e in realtà me ne sono convinta. Appena mi faccio male o quando ho la febbre è una tragedia in casa. Il mondo si deve fermare "perchè cristina si è fatta o sta male". a 23 anni mi sono resa conto che ho sempre lavorato ma che non mi sono mai trovata in una situazione dove io, CRISTINA, devo cavarmela da sola.
Prendere una casa in affitto al mio paese (non dico roma centro, sarei pazza) lavorare e pagare tutto sarebbe stato ridicolo perchè con gli stipendi che ci sono, non ce l'avrei mai fatta. E poi sarei stata troppo vicino a mia madre. Quanto sarei potuta durare? Finisco il sale, i supermercati sono chiusi, prendo il telefono "mamma ce l'hai del sale?". Qui a Londra se finisco il sale ed è tutto chiuso, mangio sciapo e la prossima volta non mi dimenticherò di comprare il sale perchè non voglio rimangiare sciapo un'altra volta. Io come al solito a fare gli esempi faccio pena, uso oggetti stupidi e situazioni ridicole, ma spero che abbiate carpito il senso.
Se in italia non mi andava di andare a lavorare un giorno, potevo farlo. Qui no. Perchè ho un affitto al mese da pagare, devo mangiare e pagare tutto il resto.
Le cose erano due. O andavo all'isola dei famosi o venivo qui a Londra. L'isola mi sembrava troppo drastica(e poi non sono nemmeno famosa)quindi ho optato per una civile esperienza a Londra.
Io spero davvero che mi sia spiegata e spero che questa ragazza ora non si senta più delusa da me...

Comunque, novità?? per chi mi segue anche da face, sa che ho cambiato casa.
All'inizio dell'avventura dividevo la stanza con Giada (la ragazza del video con gli scoiattoli) poi lei a metà febbraio è partita per l'italia perchè non trovava lavoro qui e quindi è venuta angelina (tutorial cappuccino :] )al suo posto.
La mia stanza era veramente piccolissima.. se una si doveva muovere nel microspazio per fare le sue cose, l'altra doveva rimanere nel letto immobile. Invivibile! Ho resistito 3 mesi e ho dovuto cambiare.
Ho cercato per tutta la mia zona camere che potessero andarmi bene. In due settimane avrò visto una decina di case stile film orror in cui sta per essere commesso un delitto. Per carità! alla fine l'ho trovata, abito a solo 2 fermate di autobus rispetto l'altra casa, sempre al nord di londra tra zona 2 e 3. La mia stanza è gigante, ho un letto matrimoniale, un divano, un tavolino, una specie di camino, tantissima luce e un balcone lunghissimo. Ora la camera è ancora in assestamento, devo comprare e montare alcune cose e ve la farò vedere in un video.
E' sempre una casa condivisa, ma siamo decisamente di meno.
E' un appartamento al 4 piano e ci vivono altri 3 ragazzi. Uno è un mio amico e gli altri due sono francesi e sembrano socievoli. Loro non ci sono mai in casa quindi praticamente sembra che vivo da sola.
Ora mi verrà più facile fare tutorial anche perchè ho una luce fantastica e tanto spazio per potermi muovere decentemente.
Quindi ragazze... PRESTO (prometto solennemente) vi comparirà un mio video appena aprirete youtube.
Promettoooooooooooooo :)
un bacione mie sweety girls.

sabato 19 febbraio 2011

Dopo mille mila CV.. un lavoro!

Finalmente un pò di relax!
Seduta sul mio bel divano con la mia tazza di caffè (stile film proprio), ho deciso che era il momento di scrivervi e aggiornarvi.
Insomma... Finalmente ho trovato lavoro!
Mi avete inondato di commenti e messaggi facendomi i complimenti e vi ringrazio tantissimo!! E mi avete fatto 300 domande riguardo al guadagno, il lavoro e su come ho fatto a trovare questo lavoro.
Lungo Piccadilly Place, io e la mia amica Giada avevamo notato un infinità di alberghi, quindi un giorno decidiamo di consegnare a tappeto Curriculum per quella via.
Quel giorno iniziamo a dare i CV, finchè arrivo all'Hard Rock Cafè e decidiamo di entrare per dare un'occhiata (visto che sono stata a quello di New York, mi piaceva l'idea di vedere anche questo a Londra). Dopo un tour tra magliette, cappelli e collane bizzarre, vedo una ragazza che stava compilando l'application form (una sorta di richiesta per il lavoro). Allora l'ho chiesto anche io al tizio che lavora li.
Mi da un papiro lungo quanto la distanza da Londra per Roma e in quel momento ho detto "non lo finirò mai prima delle 3 ore.. lo lascio in bianco, scrivo le cose basilari" Faccio una cosa che non avrei dovuto fare, invece di compilare ogni minimo spazio, ci ho messo in mezzo il mio CV e l'ho consegnato (perchè riscrivere tutto su un'altro foglio??). Ero molto negativa, anche perchè stavo dando il mio CV all'Hard Rock, mica al primo fast food che capitava.
Esco da li pensando "non mi chiameranno nè ora e nè mai".
Passano 2 settimane e mi chiamano al cellulare. Dovete sapere che l'inglese è difficile, parlano velocissimo e quindi ci vuole uno sforzo mentale e fisico per capire almeno 3 parole su una frase lunghissima, PENSATE AL TELEFONO appena sveglia!! Non si capiva una mazza. Questo era quello che io avevo capito:
"Hello, bla bla bla blabla CAFE', blablablalbla Work??"
Nel dubbio, avendo capito CAFE'-WORK, ho risposto di si! E mi da l'appuntamento. Poi io chiedo se poteva darmi l'indirizzo del posto.... silenzio... tombale.
Lei mi chiede se ho capito da dove mi stava chiamando. Io gli ho risposto di no! (maledetta onestà!) e mi ha ripetuto sillabando lentamente "H A R D R O C K C A F E'" zompando dal letto (improvvisamente mi ero svegliata).
Arriva il giorno del colloquio. Aspetto quasi un'ora perchè c'erano altre ragazze (TUTTE tipe bellissime da hard rock) a fare il colloquio e anche li mi sono detta "non mi prenderanno mai". Faccio il colloquio e posso dire che è stato il colloquio più brutto della mia vita. Sarà stata l'agitazione (primo colloquio in UK e per un posto famoso in tutto il mondo!) ma improvvisamente il mio inglese SPARI'. Ammiccavo qualche parola, mi bloccavo, sudavo, tremavo. Quella avrà pensato che mi stava per prendere qualche paresi facciale. Facevo tutte smorfie. Alla fine prende quel foglio che DOVEVO compilare tutto e mi chiede come mai non lo avessi compilato. Gli ho detto la verità "è inutile compilare un'altro foglio, quando ne ho uno mio già pronto". O NO?? Lei accenna un sorriso (mi sono chiesta se quel sorriso era per simpatia o per "questa è pazza"). Nel mio CV non ho messo tutti i miei lavori, ma ho messo quelli che potevano essermi utili in UK (cameriera e barista). Siccome avevo messo le date giuste, aveva notato un buco di quasi due anni e mi chiede cosa avevo fatto in quei due anni. Gli parlo dell'agenzia immobiliare dove lavoravo e mi chiede come mai non lo avessi inserito. Poi mi fa delle domande sull'Hard Rock Cafè. Cavolo... ma che siamo a scuola? Se dovessi studiare la storia di ogni posto in cui lascio il mio CV, avrei dovuto sapere i cavoli di tutta Londra!! Non sapevo rispondere.
Praticamente non ne avevo fatta una giusta in quel colloquio. Chiude la mia cartella e prende un post-it. Mi segna un'altro appuntamento per la settimana successiva dove mi dice "la prossima settimana portami il tuo intero CV e studia la storia dell'Hard Rock" O.o <---- questa fu la mia faccia per 40 secondi.
Ho pensato "questa la prox settimana metterà tutte videocamere così mi registrerà e mi prenderanno per i fondelli per tutto il mondo"
IL COLLOQUIO PIU' BRUTTO ED IMBARAZZANTE DEL MONDO.
Rifaccio il mio CV, studio la storia dell'Hard Rock e vado al secondo appuntamento.
Mi rifà le stesse domande e sono una spada. Nemmeno in 5 anni di liceo sono stata così diligente.
Ad un certo punto lei attacca a parlare come un mitra. In quel momento c'era una cascata di parole fluorescenti nella mia testa (stile matrix) e cercavo di capire qualcosa. Nada... Nada de nada. Lei ha visto che cominciavo ad oscillare tipo un palloncino ad elio e mi chiede: "ARE YOU HAPPY??" non capivo il perchè di questa domanda e alzando le spalle ho accennato un SI non molto sicuro.
Dopo di che lei mi riguarda perplessa: "ma hai capito cosa ti ho detto?" non potevo mentire. Gli ho detto un secco NO. Lei mi allunga la mano e mi fa "complimenti fai parte dello staff". Sgranando gli occhi non sapevo se svenire o morire direttamente, ma mi ha tenuto in vita la frase "questa è più scema di me ad assumermi." Mi dice che sono originale e che percepisce delle ottime potenzialità in me.
Firmo il contratto e il 22 inizio.
Esco da li, faccio velocemente un centinaio di metri (per non essere vista) e comincio ad esultare come se avessi vinto al superenalotto.
La paga è buona, 6.50p l'ora (circa 8 euro) per un full time. 5 giorni su 7. Io non sto al ristorante, ma al negozio dei gadget. In più ho delle percentuali sulle cose che vendo. Buono no??
Ma la bella notizia è un'altra, ma ancora devo avere la certezza che sia vera.
Ogni sei mesi posso chiedere il trasferimento per ogni altro Hard Rock del mondo.
Girare il mondo ogni sei mesi senza dovermi preoccupare del lavoro... UN SOGNO!
Per ora va bene.. so che c'è un Hard Rock anche a Roma, quando mi stanco posso sempre lavorare in patria.
Onestamente quando è venuta mia madre ci eravamo date una scadenza. Se per i primi di marzo non trovavo lavoro, sei tornata a casa.
E' una bella esperienza, ma è tosta. E' passato un mese e mezzo e le mie cose cominciano a mancarmi. Casa mia, la mia stanza, le mie cose, Milù che viene a svegliarmi, la mia tv, il mio letto, i miei genitori, i miei amici, il mio paese ecc.. però vabbè... si va avanti finchè mi è permesso!
Cacchio, scrivo raramente ma quando lo faccio sono una macchinetta.
Oggi è una giornataccia di pioggia (lo dico come fosse una rarità... ma quando mai!)

questo è l'esterno di casa mia... avevo dimenticato anche una cosa.. IL SOLE!! Quanto mi manca il sole!! In tutto questo tempo, lo avrò visto 4 volte!
Quando capita il sole, giro entusiasta con gli occhiali da sole anche dentro casa e tutti mi passano per scema. ahahahahha
N.B. notare la mia creazione del sole appiccicato sulla finestra :)
E poi potete vedere il mio entusiasmo anche nell'ultimo video dove c'era una giornata splendida!! :)
A proposito, ieri ho cercato di fare un tutorial.. ma con l'oscurità di Londra, praticamente non si vede niente!! Ci proverò un'altra volta dai.
Se sei arrivata fino a questo punto, vuol dire che non ti sei suicidata nel leggere questo poema.. COMPLIMENTI. Hai vinto un abbraccio e un bacione! :)

domenica 23 gennaio 2011

Do you wanna live?

cacchio avevo promesso che avrei scritto più recentemente ma non ho mantenuto la promessa... andrò dritta all'inferno! (mia madre mi diceva così quando sapeva che nn avrei mantenuto una promessa hahah)
la vita a londra procede... ma mi aspettavo di più.
in tante mi chiedete le motivazioni per cui ho fatto questo passo....
io ho sempre sognato di mettermi in gioco, ma poi ci ripensavo e preferivo stare comoda a casa mia... nella mia vita ho fatto un'immensità di casini, niente di grave (mamma tranquilla, non mi sono mai drogata e non ho mai ucciso nessuno) ma volevo lasciarmi tutto alle spalle e volevo ricominciare... con la morte del mio amico ho capito veramente che la vita è un lampo e non volevo più rimandare. Ma credevo che scappare dai problemi li avrebbe automaticamente cancellati. NO.. i problemi sono come un tappo di sughero.. tornano SEMPRE a galla… e mi inseguono anche qui a londra. Per problemi non intendo niente di eclatante! Non sono una ricercata con un taglia sopra la testa.. per problemi intendo quelli quotidiani.. quelli di un amore tormentato, di un ex insistente, di un’amica sfortunata… pensieri made in italy.
Oggi lo ammetto… sono molto demoralizzata, abbattuta, confusa e triste.
Sono talmente indecisa sulla vita che troppe persone a volte ci rimettono. Londra è carina… ma mi aspettavo tantissime cose in più.
E’ un paese di ubriaconi, irrispettosi e maleducati.
Se non ero per una via principale di piccadilly circus penso che ieri potevo rimanere uccisa da uno a cui ho INVOLONTARIAMENTE pestato un piede… le sue scarpe erano nuove (mi disse) e si era arrabbiato con me.
gli ho detto: “SCUSA SE CI SONO ANCHE IO SUL MARCIAPIEDE!” e mi ha troppo guardata male…
mi aspettavo una città dai mille colori, ma la solfa è sempre quella… ci sono quasi più stranieri che inglesi, i commercianti lo sanno e sfruttano noi poveri disgraziati che siamo disposti a tutto pur di lavorare.
Io ancora non ho trovato niente, ma spero di farlo presto. Onestamente non ho voglia di tornare in italia.. non so perché ma non mi manca. Mi manca casa mia, i miei genitori, i miei amici, le mie cose e i miei SPAZI. Ma come già sapete.. l’italia mi sta troppo stretta per il momento.
Sto pensando di andare a fare la ragazza alla pari in america.. ma ancora devo capire bene il meccanismo e vedere se potrebbe andarmi bene. La ragazza alla pari è una sorta di TATA che la gente accoglie in casa propria, hai una tua stanza e 5 giorni su 7 devi badare a loro, alla loro casa e ai loro figli. Oltre ad avere l’alloggio “gratis” hai un minimo stipendio che ti permette di goderti l’america quei giorni liberi che si ha a disposizione.
Ero intenzionata a rimanere a londra (o a provarci)… ora no. Londra non fa per me. Spero di trovare un lavoro presto in modo da mettere da parte dei soldi e andare da qualche altra parte. America, argentina, brasile, spagna, india. Ahahhaha quanta gente l’avrà detto e magari non l’ha mai fatto? Penso tanta! Ma l’idea di girare, vedere posti diversi, VIVERE una città mi ha sempre appassionato.
Mi piacerebbe poter fare mille cose, le tante cose che tutti sperano di fare ma che poi in realtà TANTI (troppi) non fanno. Quanti dicono “lascio tutto e giro il mondo” ma chi lo fa in realtà? A parecchi piace dire questa frase ma poi non si mettono nemmeno sul sito della compagnia aerea per programmare un ipotetico volo. Se fosse per me camperei il resto della mia vita così. Andare in un luogo, lavorare, vivere li, quando mi stanco, mi sposto e rifaccio quello che ho fatto prima finchè non mi stufo e non mi sposto di nuovo.
Alla fine per vivere è d’obbligo dover lavorare. Invece di trovarmi un’occupazione in italia e fare SEMPRE la stessa vita (lavoro-casa-marito-figli-lavoro-casa-marito-figli) lavoro per poter vivere e girare il mondo.
Non vorrei diventare una desperate housewife..
Chissà… può darsi pure che tra un mese ci ripenso e me ne torno comodamente a casa mia perché sarebbe la cosa più facile da affrontare.

lunedì 10 gennaio 2011

Welcome to London!!

Vi scrivo da terreno UK.
Ahahahah che fico!

Scommetto che volete sapere ogni minimo particolare, ma in grandi linee vi racconterò tutto. Partiamo dalla partenza.
Tragico l'addio con mia madre... tipo film! Tanti lacrimoni e sorrisi imbarazzati.
Ahhh l'amore di una mamma! (mamma so che stai leggendo, sappi che ti amo da MORIRE!)
Dopo aver passato il varco del controllo bagagli a mano, mi resi conto che ero sola.
Tremenda sensazione. Confesso che in quel momento ho detto una parolaccina che inizia per C e finisce per AZZO...
Il volo è andato decentemente. Per fortuna che ho conosciuto una ragazza che mi ha dato delle direttive per arrivare a Victoria Station (dove mi sarei incontrata con la mia amica). Arrivo ai rulli per prendere la mia valigia e già era li che girava sul tappeto.. Ho subito pensato "in italia avrei dovuto aspettare dalle 2 alle 3 ore prima di vederla spuntare e in quel lasso di tempo si sperava che la valigia fosse INTEGRA!"
Nessun problema di valigia. Ma fatevi un pò un percorso immenso con una valigia di 20 kg da trainare e un trolley non indifferente? Sudando come se fossi in un bagno turco ce l'ho fatta. Ho preso il treno per Victoria Station e ho subito trovato la mia amica. Ci dirigiamo verso casa che si trova a Manor House.
Questo è l'esterno...

Non male vero?? Peccato che la mia stanza non lo sia AFFATTO!!
Praticamente è un sottoscala, col soffitto basso (io sono 1.60 e lo sfioro!), una puzza di muffa e un pavimento indescrivibile.
Non ho fatto foto, non ci tengo a tenere un ricordo fotografico di quella stanza, spero di rimuoverla presto anche dalla mia memoria e poi vi evito un conato di vomito non indifferente!
Ho parlato con la proprietaria di casa (che parla come Panariello nella pubblicità della wind "CELLULANGI")e l'indomani (cioè oggi!) ci avrebbe fatto vedere una stanza in un'altra sua casa dove avremmo potuto trasferirci la prox settimana. Io intanto in quella stanza non ci avrei dormito nemmeno morta.
La mia amica il mese scorso ha abitato a Carlton e abbiamo deciso di trascorrere abusivamente la settimana li.
Qui è più carino. La casa è un pò fatiscente, ma abitabile rispetto all'altra casa!
Vi mostro la foto di un pezzo di cucina.


Ho preferito non mostrarvi una foto ravvicinata. Vi evito un'altro conato di vomito.
Questo è l'unico pezzo della casa che odio profondamente.
Abito momentaneamente con un ragazzo francese,cleptomane, gay e di colore. Hahahaha però è molto simpatico. C'è anche una coppia di spagnoli. Lui è molto socievole e simpatico, lei... un pò meno! Riusciamo poco a capirci. Loro non parlano l'inglese e cerco di carpire qualcosa tra gesti e parole simil italiano.
Ho notato che ci sono più spagnoli che inglesi. Assurdo!
Oggi siamo andate a vedere l'altra casa... e DIO LA BENEDICA.
Perfetta in tutto.
Nessun parquet scrocchiante e cadente, porte che si chiudono, bagni immacolati e una stanza come si deve! PRESA!! La prossima settimana dovremmo andare li a stabilirci.
Nel pomeriggio abbiamo girato, ancora devo ambientarmi. Siamo state al London Bridge e a vedere il big bang. Ho fatto qualche ripresa, ma è da rivedere.
Ho anche comprato la "Lebara card". Una scheda per il cellulare (come vodafone, tim, wind ecc..) e... ci credeteste mai se vi dicessi che pago meno a chiamare da LONDRA in ITALIA che DALL'ITALIA PER L'ITALIA STESSA?? No? E invece vi assicuro di si!
Sono stata al cell con mia madre per una ventina di minuti e ho pagato 80 penny (quasi un euro).
In settimana comincerò a dare qualche curriculum.
Speriamo bene.
L'esperienza continua... :)

domenica 2 gennaio 2011

Pre-Partenza. - 6 to London.

So che youtube sta avendo problemi con delle iscrizioni e spesso sfugge qualche video.
Quindi per chi si fosse perso il mio ultimo video:
MI TRASFERISCO A LONDRA!

Ho ricevuto un infinità di messaggi e commenti dove mi vedavano triste, NON E' COSì... stavo male con la gola e non riuscivo a parlare!
Sono euforica dell'esperienza che sto per affrontare... Ma come mi succede SEMPRE, non entro nell'ottica di una cosa finchè non sono vicina all'obiettivo.
Diciamo che ora sono tranquilla, non mi sto facendo prendere dall'ansia. Eppure mancano solo 6 giorni alla partenza.
Lo ammetto, da quando ho prenotato il volo faccio molta fatica a dormire. L'altra notte giravo per casa fino alle 4 e mezza del mattino.
Un pò di agitazione c'è. E' come buttarsi da una scogliera e non poter vedere dove ci si sta buttando.
Il cosìdetto "Tuffo nel vuoto".
Tutti i miei amici sanno della mia partenza e molto probabilmente farò una piccola festa per salutarli tutti. Loro sono tutti euforici e apprezzano il mio coraggio, molti di essi mi hanno promesso anche di venirmi a trovare (classica frase che tutti dicono ma che difficilmente poi mantengono!).
Ma c'è qualcuno che non la sta prendendo bene. Io non sono propriamente FIDANZATA, ma c'è sempre quel ragazzo che frequento da agosto (lo stesso delle rose bianche quando sono stata male) che ci sta male. E' sempre nervoso, sta su di giri... Da una parte lo capisco, ma dovremmo vivere questi ultimi giorni in maniera spensierata no? E invece li stiamo passando sempre a discutere. Io so che molto probabilmente quando partirò dovrò tagliare i ponti con lui, altrimenti ci soffrirebbe molto. Non posso chiedergli di aspettarmi se non so quanto starò a Londra.
E' un pò un casotto.. Ma questa è la mia decisione, non posso farci niente :(
Non è facile pensare di lasciare tutto. A volte ho avuto l'illusione che quando partirò, quello che lascerò resterà in stand by, ma poi mi rendo conto che non sarà così.
I miei amici continueranno la loro vita, i miei genitori idem, il mio paese andrà avanti, tutto continuerà a vivere.. E' strano il pensiero che ho avuto. Tutto ciò che mi è accanto che si ferma finchè io sono via.. in modo che quando tornerò, sarà tutto come prima.
Che illusione egoistica! hahahaah
Ridendo e scherzando... Dovrò cominciare a fare le valigie. Quello sarà il dramma. Posso avere lo stesso potere di Mary Poppins?? Che con un gesto, sistema tutto.
Sarà un vero e proprio stress. Dovrò portarmi TUTTO.
Cmq sia... E' il caso di dirlo. Anno nuovo, vita nuova!