sabato 19 febbraio 2011

Dopo mille mila CV.. un lavoro!

Finalmente un pò di relax!
Seduta sul mio bel divano con la mia tazza di caffè (stile film proprio), ho deciso che era il momento di scrivervi e aggiornarvi.
Insomma... Finalmente ho trovato lavoro!
Mi avete inondato di commenti e messaggi facendomi i complimenti e vi ringrazio tantissimo!! E mi avete fatto 300 domande riguardo al guadagno, il lavoro e su come ho fatto a trovare questo lavoro.
Lungo Piccadilly Place, io e la mia amica Giada avevamo notato un infinità di alberghi, quindi un giorno decidiamo di consegnare a tappeto Curriculum per quella via.
Quel giorno iniziamo a dare i CV, finchè arrivo all'Hard Rock Cafè e decidiamo di entrare per dare un'occhiata (visto che sono stata a quello di New York, mi piaceva l'idea di vedere anche questo a Londra). Dopo un tour tra magliette, cappelli e collane bizzarre, vedo una ragazza che stava compilando l'application form (una sorta di richiesta per il lavoro). Allora l'ho chiesto anche io al tizio che lavora li.
Mi da un papiro lungo quanto la distanza da Londra per Roma e in quel momento ho detto "non lo finirò mai prima delle 3 ore.. lo lascio in bianco, scrivo le cose basilari" Faccio una cosa che non avrei dovuto fare, invece di compilare ogni minimo spazio, ci ho messo in mezzo il mio CV e l'ho consegnato (perchè riscrivere tutto su un'altro foglio??). Ero molto negativa, anche perchè stavo dando il mio CV all'Hard Rock, mica al primo fast food che capitava.
Esco da li pensando "non mi chiameranno nè ora e nè mai".
Passano 2 settimane e mi chiamano al cellulare. Dovete sapere che l'inglese è difficile, parlano velocissimo e quindi ci vuole uno sforzo mentale e fisico per capire almeno 3 parole su una frase lunghissima, PENSATE AL TELEFONO appena sveglia!! Non si capiva una mazza. Questo era quello che io avevo capito:
"Hello, bla bla bla blabla CAFE', blablablalbla Work??"
Nel dubbio, avendo capito CAFE'-WORK, ho risposto di si! E mi da l'appuntamento. Poi io chiedo se poteva darmi l'indirizzo del posto.... silenzio... tombale.
Lei mi chiede se ho capito da dove mi stava chiamando. Io gli ho risposto di no! (maledetta onestà!) e mi ha ripetuto sillabando lentamente "H A R D R O C K C A F E'" zompando dal letto (improvvisamente mi ero svegliata).
Arriva il giorno del colloquio. Aspetto quasi un'ora perchè c'erano altre ragazze (TUTTE tipe bellissime da hard rock) a fare il colloquio e anche li mi sono detta "non mi prenderanno mai". Faccio il colloquio e posso dire che è stato il colloquio più brutto della mia vita. Sarà stata l'agitazione (primo colloquio in UK e per un posto famoso in tutto il mondo!) ma improvvisamente il mio inglese SPARI'. Ammiccavo qualche parola, mi bloccavo, sudavo, tremavo. Quella avrà pensato che mi stava per prendere qualche paresi facciale. Facevo tutte smorfie. Alla fine prende quel foglio che DOVEVO compilare tutto e mi chiede come mai non lo avessi compilato. Gli ho detto la verità "è inutile compilare un'altro foglio, quando ne ho uno mio già pronto". O NO?? Lei accenna un sorriso (mi sono chiesta se quel sorriso era per simpatia o per "questa è pazza"). Nel mio CV non ho messo tutti i miei lavori, ma ho messo quelli che potevano essermi utili in UK (cameriera e barista). Siccome avevo messo le date giuste, aveva notato un buco di quasi due anni e mi chiede cosa avevo fatto in quei due anni. Gli parlo dell'agenzia immobiliare dove lavoravo e mi chiede come mai non lo avessi inserito. Poi mi fa delle domande sull'Hard Rock Cafè. Cavolo... ma che siamo a scuola? Se dovessi studiare la storia di ogni posto in cui lascio il mio CV, avrei dovuto sapere i cavoli di tutta Londra!! Non sapevo rispondere.
Praticamente non ne avevo fatta una giusta in quel colloquio. Chiude la mia cartella e prende un post-it. Mi segna un'altro appuntamento per la settimana successiva dove mi dice "la prossima settimana portami il tuo intero CV e studia la storia dell'Hard Rock" O.o <---- questa fu la mia faccia per 40 secondi.
Ho pensato "questa la prox settimana metterà tutte videocamere così mi registrerà e mi prenderanno per i fondelli per tutto il mondo"
IL COLLOQUIO PIU' BRUTTO ED IMBARAZZANTE DEL MONDO.
Rifaccio il mio CV, studio la storia dell'Hard Rock e vado al secondo appuntamento.
Mi rifà le stesse domande e sono una spada. Nemmeno in 5 anni di liceo sono stata così diligente.
Ad un certo punto lei attacca a parlare come un mitra. In quel momento c'era una cascata di parole fluorescenti nella mia testa (stile matrix) e cercavo di capire qualcosa. Nada... Nada de nada. Lei ha visto che cominciavo ad oscillare tipo un palloncino ad elio e mi chiede: "ARE YOU HAPPY??" non capivo il perchè di questa domanda e alzando le spalle ho accennato un SI non molto sicuro.
Dopo di che lei mi riguarda perplessa: "ma hai capito cosa ti ho detto?" non potevo mentire. Gli ho detto un secco NO. Lei mi allunga la mano e mi fa "complimenti fai parte dello staff". Sgranando gli occhi non sapevo se svenire o morire direttamente, ma mi ha tenuto in vita la frase "questa è più scema di me ad assumermi." Mi dice che sono originale e che percepisce delle ottime potenzialità in me.
Firmo il contratto e il 22 inizio.
Esco da li, faccio velocemente un centinaio di metri (per non essere vista) e comincio ad esultare come se avessi vinto al superenalotto.
La paga è buona, 6.50p l'ora (circa 8 euro) per un full time. 5 giorni su 7. Io non sto al ristorante, ma al negozio dei gadget. In più ho delle percentuali sulle cose che vendo. Buono no??
Ma la bella notizia è un'altra, ma ancora devo avere la certezza che sia vera.
Ogni sei mesi posso chiedere il trasferimento per ogni altro Hard Rock del mondo.
Girare il mondo ogni sei mesi senza dovermi preoccupare del lavoro... UN SOGNO!
Per ora va bene.. so che c'è un Hard Rock anche a Roma, quando mi stanco posso sempre lavorare in patria.
Onestamente quando è venuta mia madre ci eravamo date una scadenza. Se per i primi di marzo non trovavo lavoro, sei tornata a casa.
E' una bella esperienza, ma è tosta. E' passato un mese e mezzo e le mie cose cominciano a mancarmi. Casa mia, la mia stanza, le mie cose, Milù che viene a svegliarmi, la mia tv, il mio letto, i miei genitori, i miei amici, il mio paese ecc.. però vabbè... si va avanti finchè mi è permesso!
Cacchio, scrivo raramente ma quando lo faccio sono una macchinetta.
Oggi è una giornataccia di pioggia (lo dico come fosse una rarità... ma quando mai!)

questo è l'esterno di casa mia... avevo dimenticato anche una cosa.. IL SOLE!! Quanto mi manca il sole!! In tutto questo tempo, lo avrò visto 4 volte!
Quando capita il sole, giro entusiasta con gli occhiali da sole anche dentro casa e tutti mi passano per scema. ahahahahha
N.B. notare la mia creazione del sole appiccicato sulla finestra :)
E poi potete vedere il mio entusiasmo anche nell'ultimo video dove c'era una giornata splendida!! :)
A proposito, ieri ho cercato di fare un tutorial.. ma con l'oscurità di Londra, praticamente non si vede niente!! Ci proverò un'altra volta dai.
Se sei arrivata fino a questo punto, vuol dire che non ti sei suicidata nel leggere questo poema.. COMPLIMENTI. Hai vinto un abbraccio e un bacione! :)