lunedì 27 dicembre 2010

Il natale per me è...

Quando ho iniziato questo blog, vi avevo già avvertite del fatto che non avrei scritto tutti i giorni.. Anche perchè non saprei cosa scrivere ogni santo giorno. Vorrei che fosse un blog serio e trattasse su stati d'animo comuni, personali o un semplice sfogo.. ma a volte potrebbe essere una finestra per la quotidianità. L'ispirazione mi viene principalmente quando mi butto sul letto coprendomi con la coperta e un pò di malinconia. E' appena giunta pure Milù, accucciandosi vicino a me. Magari vorrà dire qualcosa pure lei nel mio blog?? :) Mannaggia.. peccato che ai cani manca solo la parola!
E' appena passata la festività più bella dell'anno. Per me non lo è molto. Non lo è più almeno!
Io non ho una famiglia molto grande.. Anzi, la mia famiglia si può limitare al numero di tre persone: Io, mia madre e mio padre. Sfortunatamente non ho mai conosciuto i miei nonni e non ho un buon rapporto con i miei zii (una mi abita a 20 km di distanza e non ho mai conosciuto lei, il marito e i relativi figli che in pratica sarebbero i miei cugini). Ci limitiamo alla chiamata di auguri per le feste, ma ognuno sta a casa sua.
Prima non era così... Prima l'entusiasmo del natale rendeva tutto più bello, anche quando la zia mi regalava una scatola delle lampadine, fingendo l'euforia tipica che ti sballa, apri la scatola e trovi un paio di slip bianchi comprati al mercato e lì si rideva tutti per lo "scherzo" (che spesso però era veramente il regalo!)
Era bello preparare da mangiare per tutti.
Era bella la sensazione di sentirsi scoppiare per quanto si è mangiato.
Era bello sentire mille discorsi dei vari parenti nella stessa stanza.
Era bello sentire il tipico ABBIOCCO della dormita dopo pranzo/cena.
Era bello quando si giocava a tombola, quando la zia più vecchia ci si addormentava sopra quelle cartelle.
Era bello quando si giocava a carte e PUNTUALMENTE si doveva rispiegare il gioco a qualcuno e ogni parente ha la sua versione del gioco e si iniziava una discussione infinita fatta di "ma ti dico che le regole non sono così...!".
Era bello vedere l'albero pieno di regali e sperare che effetto avrebbero fatto.
Era bello quando da bambina facevano di tutto per farmi credere a babbo natale.
Era bello quando si scartavano i regali.
Era bello quando i parenti se ne andavano con enormi confezioni di cibo avanzato.
Era bello.
Io non ho più questo da svariati anni. Non so perchè è andato tutto a scatafascio, ma saranno 8 natali che non lo trascorro così.
Mi fa male principalmente mia madre. Mette l'entusiasmo in tutto ciò che fa. Anche a lei fa male non poter cucinare per 40 persone, averli tutti in casa nostra, giocare a carte, tombola ecc.. Ma lei cerca di non farlo pesare a me. Dato che ogni anno perdo sempre di più l'euforia.
Mettiamo comunque quei regali di natale (che sono per noi solamente, ovvio), aspettiamo mezzanotte, ce li scambiamo e li apriamo. Cucina come se stesse cucinando per un esercito e fa quella voce da bambina per mettere allegria, non mette il broncio nemmeno se non le rispondono ad un sms di auguri che, con amore, ha appena inviato al fratello o a dei colleghi. Lei fa questo. E' sempre allegra, cerca di inventarsi mille giochi per non far si che alle 10, pieni di cibo, ci addormentiamo collassando sul divano, rendendoci immobili fino all'indomani mattina.
Quest'anno si era fissata per la tombola.. Ma se si gioca in 3 a tombola o si punta 20 euro a cartella oppure ci si accontenta di una tombola da €2,50. Ovviamente giochiamo per divertirci non per vincere una somma esorbitante.. quindi posso dire con orgoglio di aver vinto €2,50 =)
Lei è così... Ed è per questo che io la amo senza ripensamenti.

Sapete bene che non mi piace piangere su me stessa e sopratutto farmi consolare, non scrivo queste cose perchè ho bisogno di consolazioni, ma sono anni che "sopporto" e stavolta ho avuto l'opportunità di poterlo scrivere con la consapevolezza che qualcuno lo legga. Lo legga seriamente.
Perchè quindi vi ho scritto queste cose?
Un paio di settimane fa sono stata invitata ad una festa organizzata da alcuni amici/conoscenti. E si sarebbe svolta proprio a mezzanotte della vigilia. L'invito era anticipata da un'introduzione dove cercava di convincere il destinatario a venire, massacrando la notte di natale, dove si "maledicevano" i parenti, con i regali sgraditi, il nonno che ogni anno è più rincrudolito, la zia chiacchierona e i cugini antipatici.
L'invito ovvio era inoltrato tramite facebook e sotto all'invito ho visto che molti degli invitati commentavano confermando ciò che c'era scritto.
Capisco l'ironia, ma mi ha fatto pensare. A me manca il nonno che ogni anno si fa più anziano, mi manca la zia super improfumata dello stesso profumo da millenni che ti fa una guancia rossa dai pizzicotti anche quando non hai più 5 anni da un bel pezzo, oppure stare con i cugini che ti fanno una capoccia tanta di chiacchiere inutili.
Mi ha stupido la trasformazione dei giovani in questa festa.
Posso capire la noia e accetto che ad una certa ora si può andare a fare una partita a carte da alcuni amici. Ma abbandonare la famiglia dopo cena per andarmene ad una festa LA NOTTE DI NATALE, no... E in più criticando i componenti della nostra famiglia.
Saranno odiosi, saranno noiosi, saranno antipatici, saranno sciocchi... ma a natale si sta tutti insieme.. Una sola serata che vi costa?
La mia famiglia è molto ristretta, ma a natale si sente molto di più questa mancanza e onestamente mi piace sentire dagli altri cosa hanno fatto e cosa hanno ricevuto per natale.
TUTTI rispondevano: "mah... due palle... s'è magnato e basta, non vedevo l'ora di andarmene"
Io sarei felice (e non potete immaginare quanto) se a natale bussassero alla mia porta mille volte e per mille volte aprire e far accomodare un parente diverso che porta con se tante buste colorate e tanti regali da scambiare, una tavolata immensa, mille profumi, mille chiacchiere, regali graditi e sgraditi, mille porzioni di cibo, vino, tante risate... Io non me ne andrei mai da una serata così.
Mi dispiace che molti giovani si annoiano di tutto e non capiscano più il significato di una festività..
Ecco perchè ho scritto questo post. Per cercare di SVEGLIARE chi critica il natale e lo etichetta come "festa noiosa nel quale si spera solo di ricevere bei regali costosi".
Comunque sia, spero con tutto il mio cuore che voi possiate aver trascorso un natale ricco di magia.
Io nel mio piccolo, l'ho passato bene. Nell'intimità della mia casa con i miei genitori..
Con l'occasione vi faccio gli auguri di buon anno nel caso in cui non riuscissi ad augurarvelo prima qui sul blog =)
Un bacione a tutti.

domenica 21 novembre 2010

ennesimo sfruttamento.

In uno dei video “ne vogliamo parlare” ho trattato l’argomento del lavoro.

Come avrete capito, io ho fatto tutti i lavori possibili e immaginabili.

Un lavoro come segretaria in cui stai 6/8 ore per 5 giorni a settimana davanti al pc a fare poco e niente dove ti pagano almeno 800 euro al mese, penso che lo vorremmo tutti.

Non avendolo trovato, mi sono adeguata, mi sono piegata al sistema e ho fatto di tutto.

Come sapete ultimamente ho svolto dei tirocini presso alcuni asili nido (per chi non lo sapesse, sono ore utili per fare ESPERIENZA quindi non ti pagano e devi sperare che non devi essere tu a dare soldi a loro per averti dato la possibilità di fare questa ESPERIENZA). Ogni asilo in cui chiedevo, cercavano ragazze da sfruttare per un paio di settimane e poi CHI S’è VISTO S’è VISTO. La famosa frase "LE FAREMO SAPERE".

Allora mi sono stancata e mi sono messa a cercare altro dicendomi “io ho bisogno di lavorare, sono disposta a tutto”. Rispondo ad un annuncio per un ristorante/pub. Al colloquio gli piaccio e mi propone la prova. Io ovviamente, da sfacciata quale sono, chiedo se questa prova verrà retribuita oppure no. E mi viene proposta una paga di 150€ per la settimana (unico giorno libero il mercoledì). Dato che ero disposta a tutto, ho mandato giù il boccone e ho accettato di fare questo sforzo, con la convinzione che la paga sarebbe aumentata qualora avessi superato la settimana di prova.

Io sono molto collaborativa, mi impegno nelle cose, ci metto il massimo ecc… ho dato subito prova delle mie buone intenzioni. Volevo lavorare. Gli orari erano estenuanti. Cominiciavo alle 6 a pulire per terra e i tavolini sia del ristorante che del pub, pulivo i banconi, sistemavo gli ambienti, mettevo a posto i bicchieri, i piatti (pesantissimi). Iniziavo a mangiare verso le 7 e mezza e puntualmente arrivava qualche cliente per cena. Appena trovavo 2 minuti, tornavo dalla mia cena che si era completamente amalgamata col piatto. Se per caso stavo mangiando la pizza, la mozzarella era andata a farsi fottere ed era diventata un pezzo di legno. IMMANGIABILE.

A parte questo, il lavoro da cameriera non è per niente facile. Il cliente ha sempre ragione e se non gli si porta una forchetta entro 20 secondi, potete dire addio alla mancia.

Per non parlare del pub. I ragazzi mentre bevono la birra, la cocacola o il cocktail non sanno stare fermi. Se gli porto le noccioline, l’indomani trovavo una pianta di noccioline che si è creata nella notte. TUTTE PER TERRA. Oppure fanno i cartoccetti con i fazzoletti.. insomma, cose disumane… il fatto atroce è che io ero l’unica cameriera, quindi anche tra il personale, l’altri sporcavano, cristina puliva. Difficilmente mi veniva data una mano, ma SOPPORTAVO.

Alla fine arriviamo a venerdì e scopro l’amara verità. La paga rimane sempre la stessa. 25€ al giorno. Ma l’unica pecca era che sapevo a che ora attaccavo (alle 17.30) ma non sapevo mai a che ora avrei staccato. Un giorno sono tornata a mezzanotte e mezza, tutti gli altri giorni sono tornata a casa all’una e mezza, alle 2 o alle 2 e mezza. Ovviamente dovevo rimanere finchè c’era gente nel locale.

Quindi facendo un rapido calcolo guadagnavo meno di 3 € l’ora.

Parlandone con i miei, mi consigliano di lasciare perdere. Anche perché avevo incongruenze con l’orario di lavoro di mia madre. Lei tornava a casa alle 18, io ero gia al lavoro, tornavo tardi quando lei già dormiva. La vedevo giusto il mercoledì nel giorno di riposo e la domenica dato che LEI non lavora.

Quindi ieri ne parlo con il principale e accetta il fatto che me ne andassi. Però per CORRETTEZZA gli dissi che me ne sarei andata l’indomani, in modo che non l’avrei lasciato in mezzo a un oceano nel weekend. Nel colloquio mi era stato detto “A ME NON INTERESSA DELLE MANCE, TE LE PRENDI TUTTE TU.” Peccato che ieri ho beccato il principale intascarsi una mancia di 5€ destinata a me, credendo che non lo avessi visto.

Facendo mente locale, mi sono accorta che tutte le volte che mi veniva data la mancia era perché magari IMPROVVISAMENTE spuntavo e avevo visto lui con i soldi in mano e quindi, non avendo fatto in tempo a mettersi i MIEI soldi in tasca, mi chiamava, mi dava la mancia e mi chiedeva di andare a ringraziare il cliente.

Alla fine ho detto “minchia… questo chissà quante mance m’avrà ciulato??”

Parlando con amiche che hanno fatto o che fanno tutt’ora questo lavoro, mi hanno detto che la paga è IL DOPPIO di ciò che danno a me. E loro si beccavano 50 euro lavorando SOLO in un pub o SOLO in un ristorante.. io che facevo entrambi quanto dovevano darmi a serata??

Fatto sta che per l’ennesima volta sono stata sfruttata. E sono stanca. Stanca di vedere incassi vertiginosi dei proprietari e doverli pure ringraziare per quei pochi soldi che ti danno, come se dovessi inchinarmi a loro e baciargli le scarpe per la grazia ricevuta.

Sono stanca di non avere una stabilità. Mi da il nervoso credere che questi imprenditori dicano “ecco un’altra ragazzetta da ridurre all’osso con un lavoro massacrante per pochi spiccioli”. Per rientrare economicamente di quei 25 euro che mi vengono dati ogni sera a loro basta che 12 persone si siedono al tavolo anche senza consumare. Perché non dimentichiamoci del “COPERTO” che si paga (minimo 2 euro a persona). È uno schifo.

Ma mia madre mi ha sempre detto “i ricchi sono sempre quelli più tirchi… altrimenti non sarebbero ricchi”

Alla fine ieri c’era il pienone sia al ristorante che al pub. Dato che ho dato il massimo anche ieri (onestamente l’ho fatto per avere qualche mancia) il proprietario l’ha notata la mia buona volontà, ha notato la velocità, ha notato quanto mi sforzassi di portare più piatti possibili, la velocità di sparecchiare e apparecchiare un tavolo, quindi mi si avvicinò e all’orecchio mi disse “devo farti una proposta che non potrai rifiutare, una proposta molto allettante. Vieni a lavorare solo il giovedì, il venerdì, il sabato e la domenica. Ti do 100€ più le mance che sono tutte le tue”

l’ho guardato sbalordita (ovviamente non per la proposta MOLTO (poco) ALLETTANTE), stavo per farmi uscire un vomito di parole quando lui sorridendo mi dice “non darmi ora una risposta, domani parlane con i tuoi genitori e fammi sapere” e se ne va contento come se avesse fatto il fioretto dell'anno a farmi quella proposta. Io a matematica facevo schifo, ma 100 diviso 4, NON FA SEMPRE 25 EURO A SERA??? E poi di che mance parla se se le intasca lui stesso?

Stasera gli do la risposta; “mio padre mi ha detto che mi da 200 euro a settimana per rimanermene a casa”

lunedì 25 ottobre 2010

L'apoteosi dello stato febbrile!

Non voglio vedere un termometro per almeno un anno.
Venerdi pomeriggio accompagno una mia amica a FAR lavare la macchina..
Tra una chiacchiera e l'altra sento quel brivido felino che parte dalle spalle e poi giù per la spina dorsale. Brrr...
Torno a casa, prendo il termometro, lo metto sotto l'ascella, conto 'sti interminabili 5 minuti e...
Tadaaan! 38.6° e non sentirli poi più di tanto!
Io ho sempre avuto un "problema" nel scoprire di avere la febbre.
Parecchie volte mia madre mi vedeva il petto rosso, oppure le orecchie o le guancie incandescenti e mi diceva "viè un pò qua che te metto er termometro e misuramo se c'hai le febbre!" TAC... febbre a più di 38. Diciamo che comincio a sentire la febbre a 39 il primo giorno.
Di norma la mia temperatura è sui 36.8/36.9 quindi per me febbre ALTISSIMA è OLTRE i 40°.
L'anno scorso sono stata ricoverata per la febbre troppo elevata.
Una mia amica tirocinante in infermieristica era venuta a trovarmi ed eravamo rimaste sole. Ad un certo punto continuavo a farle le stesse domande per 3/4 volte:
"come va con il tuo ragazzo?"
"all'università invece?"
"bene, ma con il tuo ragazzo come va?"
"ah scusa già te l'avevo chiesto.. e dimmi, l'UNI??"
Alchè la mia amica, che mi guardava spaurita, mi alza la maglietta ed ero rosso vivo sul petto.
Chiama il dottore e li ho sfiorato il mio record: 42.6°. Il dottore ha rimandato giù il termometro perchè non ci credeva e nel frattempo ha chiamato tutto lo staff dell'ospedale con 300 flebo.
Era il periodo del terremoto all'Aquila e ci fù una piccola scossa di assestamento che si sentì anche all'ospedale e davanti al mio letto c'era un piccolo quadro della Madonna con Gesù bambino.
Lì dissi al dottore "guardi dottore... la madonna culla il bimbo... quanto sono teneri!" e ho fatto una faccia beata. Vi giuro che è vero. Deliravo!
Ecco perchè per me la febbre è sintomo di terrore. Ogni volta mi viene altissima, mi portano in ospedale e io non voglio andarci perchè sicuramente mi ricoverano e data la mia fobia per gli aghi, non ci tengo a tenere una canula nel braccio per almeno una decina di giorni (che poi io sono capace di non piegare il braccio per tutto il ricovero nonostante so che la canula è morbida.. ma ho sempre paura che mi si laceri la vena)
Questa volta la febbre oscillava tra i 38,5° e quasi 40°. Godevo dei minuti in cui faceva effetto la tachipirina 1000. Più che altro mi stava uccidendo il mal di testa. Ieri è stato proprio il culmine.
Fissavo il soffitto e ad un certo punto vedevo tutti ragni. Ho chiamato mia madre (urlando) e lei non vedeva niente, mi mette una mano sulla fronte, corre da mio padre, gli dice qualcosa, io capisco solo la parola "OSPEDALE" e con tutta la forza delirante che avevo gli chiedo di non portarmi li. Alla fine dopo varie maledizioni che ho tirato, dopo un milione di parolacce e mille pezzature in fronte, SFREBBRO, passa il mal di testa e mi addormento.
La temperatura massima di oggi è stata 38, ma praticamente per me è nulla. Giusto un pò di intontimento. Niente mal di testa, quindi stavo 'NA BOMBA!

Un pò di tempo fa sapete che ho avuto una persona con cui sono uscita.
Ma io lo avevo lasciato perchè mi porto troppa rabbia ancora per la storia passata e non riuscivo ad amare di nuovo.
E' una persona dolcissima e nonostante io l'ho spudoratamente mollato, lui non ha mai desistito e si è fatto sempre vivo in un modo o nell'altro, oppure mi mandava canzoni e link per messaggi privati in facebook. Io ero tentata ma non sapevo se mi mancava solo il ricevere l'affetto di qualcuno o proprio LUI. Nel dubbio non trovavo mai una risposta e ho sempre lasciato perdere.
Stasera mi ha fatto una sorpresa di buona guarigione.

Si lo so, sarò scontata, ma mi hanno fatto STRA PIACERE! Citofona il fioraio e mi molla sto bouquet di rose bianche alto quasi 1metro.
Mio padre passa dall'espressione " ma come? ti sposi e non mi dici niente?" al fulmineo "chi osa PROVARE a conquistare mia figlia?" e infine al più pacifico "vabbè damme sti fiori che tocca tajargli un pò di gambo perchè un vaso alto un metro e mezzo non ce l'avemo!"

Non vi mando un bacio altrimenti vi infetto! ehehehhe

martedì 19 ottobre 2010

Che succede questi giorni??

Oggi ho tirato fuori dal mio armadio la mia caldissima coperta in pile azzurra, mi ci sono arrotolata dentro, dopo di che mi sono buttata sul letto come un cotechino, con molta fatica ho tirato fuori le braccia, ho preso il pc e ora eccomi qui a scrivervi con una musica deliziosa di sottofondo (il "parapappaparara" di Maria De Filippi in Uomini e "Donne")
Mi viene da ridere a pensare il modo in cui mi state immaginando in questo momento.
Stamattina si è sentito il primo e vero freddo autunnale. Appena uscita di casa, direzione macchina, ho pensato che l'autunno era veramente arrivato.

Ieri ho iniziato una sorta di prova in un asilo nido, dovrei coprire il postoa una tizia che va in maternità. Belli i bambini. Mi avevano detto "quando inizierai a lavorare in un asilo nido, ti verrà voglia di maternità". Ho fatto vari tirocini, ho lavorato in vari asili, ho fatto varie sostituzioni, ma a me la voglia di maternità non mi sfiora!
Non sono un'insensibile, i bambini sono una gioia infinita, ma ora non mi sfiora l'idea di volerne uno. E poi, con questi chiari di luna nel mio conto bancario, CHE JE DO DA MAGNA' A QUEL BON-BON?

Ieri sono andata anche a togliere i nei con il laser. Oddio, non sono proprio nei, dico sempre NEI per praticità. In realtà sono delle piccole "cheratosi seborroiche" ma ogni volta che lo dico mi guardano come se fossi un fungo velenoso e contagioso. Giorni fa lo avevo detto a una mia amica in chat su facebook, dopo 2 minuti mi scrive "ma che schifoooo"... era andata a fare una ricerca veloce digitando "cheratosi seborroiche" su google immagini e le sono comparsi bubboni grossi come monete da 2€. Quindi per non vedere la faccia a punto interrogativo dei miei amici o una loro faccia schifata dico NEI.
Io sono sempre stata tranquilla quando devo fare visite o piccoli interventi. L'importante è che non mi infilzano con degli aghi perchè vado fuori di testa. Anche ieri ero tranquilla. Mi sdraio sul lettino (che sembrava più quello del dentista) mi sparano un mega faro addosso e viene il mio dermatologo. Siccome queste cheratosi seborroiche le AVEVO maggiormente all'altezza del seno, ovviamente mi viene chiesto di togliere il reggiseno.
Che tristezza vedere le mie tettine appiattirsi ancora di più quando sono sdraiata. In più mi ha appoggiato tutte garze bagnate, un aspiratore e vari attrezzi di piccole entità.
Praticamente sembravo una mensola di un'officina.
Questo stronzetto alla mia domanda "non farà male vero?" mi disse "vediamo subito che effetto ti fa" ZIIIIIIIIIIIIP e mi manda a fuoco la prima macchiolina con un raggio laser rosso dal diametro di uno spillo. Dentro di me ho ripetuto sempre e solo la stessa parolaccia.
Dopo 20 minuti di tortura fisica, vista la mia vena sul collo che si era gonfiata fino alla tempia, il dermatologo ha deciso di fare una pausa. A quel punto i miei nervi si sono staccati e hanno fatto una standing ovation con tanto di ola per lui.
Dopo di che, riprende e per tranquillizzarmi cosa potrebbe mai dirmi?
"Ne hai tante sul seno, per fortuna che a me il seno non piace dato che ho altre tendenze"
..........................................NO COMMENT.....................................
Dopo il trattamento più doloroso degli ultimi tempi con il mio dermatologo dalle "altre tendenze" a cui il mio seno non interessava, l'ho PURE RINGRAZIATO!!
Mia madre è una comica.
Dopo essermi messa la maglietta, ero tutta pulsante e dolorante, mia madre mi sussurra con l'espressione tipica di una mamma che non vuole fare una brutta figura "saluta e ringrazia il dottore".. Pure??? Mi ha trapanato con un raggio laser, ha goduto del mio dolore, gli lascio 250€ e devo ringraziarlo IO??
Mah....
Comunque sia, cambiando argomento, l'estate fa caldo e non mi va di fare niente, ora c'è il freddo e non mi va di fare niente uguale! Figuriamoci che quando sono a casa, evito di bere per non andare al bagno poco dopo!!
Di recente però ho sempre fame. Ho anche preso 2 kg.
L'altra sera mia mamma aveva preparato per il giorno dopo i pomodori ripieni al riso (ad ottobre GIUSTAMENTE!). Alle 11 di sera ancora aleggiava quell'odore che nello stomaco si era formata una tribù indiana. Sono andata in cucina di nascosto e ho staccato tutti i pezzi di riso che in superficie era diventato croccante nel forno.
Mia mamma il giorno dopo, appena ha tirato fuori la teglia, ha osservato quei pomodori privi del primo strato di riso croccante e mi ha fulminato. Io con la faccetta angelica HO NEGATO TUTTO (ovvio!!)
Dopo un pò, chiedo a mia madre "mamma perchè questi giorni ho sempre fame?"
E lei con tutta la sua saggezza, delicatezza e tatto mi risponde "perchè sei single e vuoi colmare quel vuoto che senti dentro."
Dopo 2/3 minuti di incertezza, me ne esco con delle risposte alla sua affermazione "prima di tutto, non ho il cuore che si è trasferito nello stomaco, secondo "essere single" non vuol dire avere un VUOTO ma in alcuni casi è una liberazione... diciamo che mangio perchè c'ho fame!!"

Più tardi ripensavo sorridendo all'affermazione di mia madre riguardo il COLMARE il vuoto sentimentale con il cibo. E come capita sempre mi è tornato in mente una sua affermazione di molto tempo fa.
"mamma sono ingrassata, ho sempre fame perchè?"
"perchè sei fidanzata e quindi mangi perchè sei felice"
MA COME!!! ....... ma ormai era troppo tardi per ricordarglielo!

lunedì 11 ottobre 2010

Il nuovo stile di vita. Provateci anche voi.

Io ve l'avevo detto!
Non sono costante!!! :)
Ci sono tantissime novità....
Meno belle o meno brutte, ve le accennerò solo per non cadere nell'abisso della noia più profonda!

1.) Ho lasciato l'agenzia immobiliare, non sono più un'agente da una settimana! Yuuuu
2.) Ho fatto un tirocinio in un asilo nido. Bellini ma puzzavo di cacchette fino al giorno dopo!
3.) Ufficialmente S.I.N.G.L.E. e con la voglia di restarlo!!
4.) In cerca di un lavoro fisso.

Una piccola Bridget Jones insomma... :)

Lo so che parecchie cose già le sapevate, ma magari a qualcuna era sfuggito o era semplicemente un modo per classificare le novità a me stessa.
A volte sento il bisogno di dover prendere un foglio e scriverci le novità sopra.
Come se stessi facendo un quadro della mia vita attuale da guardare "soddisfatta".
Il brutto è quando scrivo cose negative.

Vabbè!! Oggi pensavo alla mia LIBERTA' mentale a cui sono arrivata.
Non c'è voluto nè tempo, nè tanta sofferenza. Ma volontà!
E con poco ci sono riuscita...
Prima ero una ragazza che programmava TUTTO...
  • Il venerdì se non sapevo cosa avrei fatto la sera dopo mi innervosivo!
  • Quando si andava al cinema io dovevo sapere TUTTI gli spettacoli che facevano e le relative trame e orari!
  • La sera mi programmavo cosa avrei fatto il giorno dopo.
  • Mi annoiava pensare a un'uscita senza un programma già stabilito.
  • Mi irritava quando un ragazzo che mi piaceva non si faceva sentire o non mi rispondeva agli sms.
  • Quando un'amica mi dava buca per un'uscita andavo fuori di testa.
  • Mi guardavo di prima mattina i programmi serali in tv.
Insomma... ero un'agenda vivente!
Ora? L'opposto!!
E' incredibile come la mia mente sia riuscita a cambiare, a ribaltare le mie giornate!
Come ho fatto?
Cercando di frendomene e accorgermi che andare al cinema non sapendo che spettacolo ci sia o non sapere cosa si sarebbe fatto il sabato sera e decidere all'ultimo, era più divertente!

Questa è la mia felicità ora: l'insicurezza e l'incertezza.
Me ne frego se un ragazzo non si fa sentire più, mi dico "fa niente, ci perde lui"
Se non c'è niente in tv, mi leggo un libro.
La sera vado a dormire con la domanda "chissà domani cosa mi aspetta!" ma me lo chiedo col sorriso sulle labbra e dolcemente mi faccio cullare da Morfeo.
Se la collega antipatica, un giorno è più STRONZA del solito, le faccio un sorriso e continuo a fare ciò che stavo facendo.
Una cosa altrettanto importante... me ne frego della malignità della gente.
Alla fine a che serve?? A farmi male alla pancia o a causarmi un interminabile mal di testa?
Naaaaa... Forse sarà menefreghismo, ma sto in uno stato mentale NUOVO che mi entusiasma.

"cristina non programma più niente, prende ciò che viene"

Provate a farlo anche voi... solo per un giorno..
Provate a sorridere ad un bambino, ad un anziano, ad un tramonto.
Provate a vivere una "malignità"alzando le spalle per un secondo e dirvi "non importa".
Provate a non programmarvi nulla.
Provate a godere di ogni minuto che trascorrete.
Provate a non PENSARE (questa è difficile lo so).
Provate a non chiedervi tanti "perchè"
Provate a guardarvi intorno quando camminate e guardate le cose belle che ci sono intorno.
Provate a vivere senza perdevi niente.

Non sentitevi delle idiote, pensate che state vivendo per un giorno la vostra vita senza problemi e pensieri. E in più, che lo state facendo SORRIDENDO!
Facendolo un giorno, mi è piaciuto. E ormai è nel mio stile di vita degli ultimi mesi.

Fatelo... sono sicura che piacerà anche a voi.
Un bacione mie care!

lunedì 20 settembre 2010

cosa fare e come farlo!

Ieri pomeriggio avevo iniziato a registrare un video tutorial...
Ero completamente disconnessa... Parlavo, spiegavo, mi truccavo...
Accennavo a qualche colore e sfumatura originale, ma non mi piaceva... provavo e riprovavo, ma niente.... Parlavo, ma dopo due secondi pensavo "ma che sto dicendo, non è così!"
Magari dicevo "dopo la base, mettiamo un ombretto BLU su tutta la palpebra mobile" e mi accorgo che in mano avevo un ombretto ROSA!
Alla fine, mi sono guardata in videocamera e mi sono detta "non è giornata".
Stoppo la registrazione, spengo tutto e mi vado a lavare il viso.
Mi dispiace scrivere ciò.... ma purtroppo è la realtà!
Vi capitano mai quei giorni in cui vi sentite un pò una "nullità"?
Ecco... ieri ero così e oggi idem!

Sento come l'urgente bisogno di dover stravolgere qualcosa nella mia vita.
A 22 anni, non è possibile che io mi senta così INSODDISFATTA!
Il mio lavoro (agente immobiliare) è bellissimo. Non è per tutti, anzi lo è per pochi, proprio perchè bisogna metterci anima, corpo, mente, ingegno e astuzia.
Non è un lavoro a cui non pensi più appena finito l'orario di lavoro, ma te lo trascini dietro SEMPRE... anche quando sei in giro con il ragazzo, con gli amici o con la mamma.
Io sono sempre con gli occhi sull'attenti nel caso in cui spunta un nuovo cartello "VENDESI" o "AFFITTASI" per poi correre, scrivere la descrizione della casa e il numero sul cellulare per poi salvarlo come messaggio di bozza e chiamarlo il giorno dopo dall'ufficio.
Perchè questo? Non lo faccio per vedere se prima o poi cadrò in un tombino dato che guardo sempre altrove oppure perchè mi piace rischiare di essere tamponata o essere mandata a quel paese dato che maggiormente gli annunci li mettono sui pali dei semafori.
Lo faccio perchè se non vendo, non guadagno.
Già l'ho spiegato (mi sembra) nel primo video "ne vogliamo parlare", io ho un RIDICOLO fisso mensile e il mio "guadagno" starebbe nel vendere case che io acquisisco.
Il problema di base è che la crisi si sente e C'E' eccome!
A 22 anni faccio un lavoro DIFFICILISSIMO, che in grandi linee mi piace, PERO':
- Non posso permettermi folli spese ogni tanto.
- Non posso fare molte cose con gli amici.
- Non posso farmi la macchina nuova.
- Non posso fare un finanziamento.
- Non riesco a mettere un soldo da parte.
- In un futuro (lontano!) non potrò garantire a mio figlio/a un futuro sereno.
- Non posso stare a sperare nella VENDITA per arrivare a fine mese.
- Non posso lavorare 50 ore a settimana e portare a casa 500€ al mese (si, guadagno € 2,50 l'ORA!)

Morale della favola: sono giunta alla conclusione che molto probabilmente il mio lavoro non mi gratifica.
Ho un bellissimo rapporto con i datori di lavoro e questo sicuramente mi blocca nel mollare tutto... perchè sento che hanno contato e contano tutt'ora su di me.. e lasciandoli, sarebbe un tradimento. Ma continuare a stare qui, sarebbe uno svantaggio per me.
Io mi sono sempre adeguata, ho sempre lavorato, ma così è inaccettabile. E' un anno e mezzo che vado avanti... fin troppo ho durato.
Il mio capo dice "il nostro non è un mestiere, ma è una PROFESSIONE" ma è pur vero che questa professione a me non fa dormire la notte!

A volte mi faccio così dondolare dai sentimenti, che preferisco rimetterci in prima persona.
Come al solito scrivo un fiume in piena di parole e mi accorgo di essere pesante, ma lo faccio solo per spiegarvi bene la mia "situazione" e chiedere consiglio a voi...
Voi che fareste?? e sopratutto COSA direste?
P.S. chiedere un aumento è impossibile, tra qualche settimana tornerò a prendere 400€ al mese anzichè 500€ facendo sempre le stesse e interminabili ore.

Chiedo aiuto a voi....

venerdì 17 settembre 2010

Le leggi televisive... ma quando mai?

Hola chicas!
Che fico vi scrivo dall'ufficio!! ahahahahah
Adoro il mio lavoro, ma quanto è difficile! Andare in giro ad acquisire case non è per niente facile, sopratutto ora che arriverà il freddo penso che lo sarà ancora di più!

Un pò di tempo fa mia madre ha comprato una rivista femminile.
Devo dirvi la verità, non mi hanno mai entusiasmata! Parlano sempre delle stesse cose e c'è un bombardamento di pubblicità da far spaventare tutti i pinguini della polaretti dolfin!

Però nella temporanea noia di una domenica mattina l'ho sfogliato, dopo aver commentato e strappato le pagine con MakeUp interessanti, sono rimasta un pò allibita da un articolo dove si parlava di "ragazze copia e incolla". Ovviamente l'articolo si riferiva alle donne dello spettacolo che sono tutte uguali, ma io l'ho proiettato anche nella realtà di tutt'italia.

Cacchio è vero! Lo avevo notato anche io onestamente, ma sono pensieri che fai e dopo due secondi già dimentichi. Leggendo quell'articolo ho capito che non avevo poi tutti i torti!!

La sera della stessa domenica, ero in piazza con i miei amici... e ho notato che molte ragazze erano tutte uguali.
More, capelli lunghi e piastratissimi, trucco marcato, magrissime, shorts, camiciona, cinta sotto il seno, megaborsa in tinta e tacchi vertiginosi... Cavolo! L'unica differenza che notavo era nel colore degli abbigliamenti. S T O P .

Mi sono chiesta perchè e poi mi sono data una risposta immediatamente dopo.
LA TV DETTA CIO'.

Ringraziando qualche "superpotenza" ci sono ragazze che si distaccano da questo modello di ragazza ideale e indossano converse colorate sotto un jeans con una maglietta.
Con l'unica differenza che forse passano in secondo piano agli occhi dei MASCHIONI rispetto a una sventola tutta acchittata a festa su dei trampoli!
Per il lavoro che faccio per me è quasi un MUST stare sui tacchi e indossare un tailleur, ovvio che non ci vado il sabato sera in discoteca, ma mi piace indossare i tacchi con un jeans e una particolare maglietta... ma questo è altrettanto diverso dal seguire un modello televisivo o chiamare la migliore amica del cuore per chiederle "ehy stasera che colore deciderai di metterti?"

Diciamo che IO lo faccio perchè mi piace e mi fa stare bene.
Parecchie lo fanno per far girare quei maschioni dalla loro parte e sperare di poter lasciare il numero di telefono a quel tipo "TANTO FIIIIGO"

Nella noia delle ore di ufficio, leggevo un'altro articolo su un sito che ora non ricordo.
Leggevo di Jessica Simpson (che IN PASSATO ho sempre odiato per la sua frivolezza) dove praticamente ha abbandonato le vesti di "donna-dello-spettacolo-super-tirata-super-sexy-e-super-magrissima".
Infatti la Simpson ha fatto un programma andato in onda su mtv "the price of beauty" dove ha girato il mondo insieme a due suoi amici scoprendo come cambiavano i vari canoni di bellezza.
Io ne ho viste giusto due puntate.
Bene, dopo questo programma, lei ha deciso di smettere di seguire le sue super e rigidissime diete per poter essere "accettabile" agli occhi della popolarità, cominciando a mangiare come una comune mortale, gustandosi ogni forchettata che portava alla bocca. SENZA RANCORE.
E ha dichiarato di essere finalmente FELICE!

Sono rimasta veramente colpita nel leggere l'articolo e di conseguenza vedere quella bionda platinata con labbro e seno rifatto, BELLA IN CARNE! Forse non la chiamerà più nessuno per lavorare (anche perchè oltre a canticchiare e a sculettare in "the dukes of hazzard" che altro potrebbe fare?) però... fatemela dire in romano vi prego:
CHIAMALA STUPIDA! PIENA DE SORDI, CICCIOTTA, FELICE E CHE CAMPERA' DE RENDITA............................
però vabbè... io sono stanca di dover leggere di ragazze che non si accettano e che attaccano ritagli di fotomodelle nell'armadio! Stanca di dover sentire ogni tanto al telegiornale di modelle morte per anoressia.
Accettatevi per come siete... sia che voi siate rotonde o che non rispettiate alla lettera i canoni di bellezza italiana....
Ma chi se ne frega....?? Sono sicura che siete bellissime anche con il brufulo sulla guancia pre-ciclo!

Ora è meglio che mi metta a FAR FINTA di lavorare...
Come sempre vi ringrazio di tutto e mi scuso anche da qui per il notevole rallentamento nel postare video sul mio canale!

Vi bacio tutte mie belle PAGNOTTELLE italiane!!!

venerdì 27 agosto 2010

Amare e voler essere amati?

Ciao a tutte le fantastiche ragazze che stanno leggendo.
E' un pò che non scrivo, ma io sono fatta così. A volte "non penso" e altre volte ho la testa talmente piena di pensieri che mi serve altro spazio (virtuale) per buttar giù qualche pensiero.

Come ben sapete ho concluso la mia storia da un paio di mesi ormai e non vi nascondo che sono uscita con un pò di ragazzi. Alcuni già li conoscevo tramite il lavoro e altri solo così di vista.

Me ne fosse piaciuto uno!
Vi giuro che NON HO ASSOLUTAMENTE FATTO PARAGONI CON L'EX... Avevo promesso a me stessa di non farlo e non ho voluto mentirmi, quindi ho proprio evitato (anche perchè onestamente dell'ex non mi importa più nulla), però c'era un qualcosa che accomunava quei ragazzi e mi dispiace dirlo, ma non erano SPECIALI... Erano quei classici ragazzi di oggi di cui devi prendere per vero solo il 20% delle cose che dicono.

"no perchè io ho avuto tante esperienze" e poi non sapevano trovare una scusa per sfiorarti una mano.
"no perchè io ho fatto paracadutismo" e poi si mettevano addirittura paura dell'altezza mentre scendevano dalla macchina.
"no perchè io abito da solo" e poi si scopre che non sanno nemmeno cosa sia un FERRO DA STIRO.

Sono tante le cose che noto.. Più che altro sono stanca di essere presa in giro da alcuni ragazzi che quasi sicuramente hanno solo un obiettivo in testa (e vi lascio dedurre QUALE)

Tra questi vari ragazzi c'è n'è stato uno che mi ha colpito. Cavolo, mi piaceva!
... e dopo un pò si scopre che puntualmente è il classico STRONZO che ti dice
"mi piaci tanto... ma sono un pò impicciato con la testa in questo momento"
E allora cosa mi sono detta? "ok AVANTI IL PROSSIMO"

In un certo senso mi sono vista come quelle ragazze agli speed date ( vi metto un video per capire di cosa parlo http://www.youtube.com/watch?v=QLJhxANPQp4 ) e mi sono chiesta:

"ma io, CRISTINA, ho veramente così urgente bisogno di amare e/o qualcuno che mi ami?"
Bene... la risposta è stata NO. Un secco e risonante NO.

Mi sono sempre detta che le cose migliori spesso accadono quando meno te le aspetti.
E per l'ennesima volta posso dire di aver ragione!

Un ragazzo diverso dal solito c'è!
Inutile cominciare ad elencare TUTTI i suoi pregi (altrimenti non mi piacerebbe... =) però mi ha saputo prendere, non tanto fisicamente, ma mentalmente!

Paragonando me stessa di quasi due anni fa a me stessa di OGGI, noto un'enorme differenza.
Questo ragazzo mi piace, ma sono stata talmente ferita e delusa in passato che cammino con il freno a mano tirato!

Forse è un bene, forse è un male... io mi vivo la giornata!
Ultimamente provo a ragionare come un ragazzo... e devo dire che funziona!


Quando entro su facebook, l'80% dei link che VOI pubblicate sono dei link tristi e dedicati all'amore infranto... Quello che voi scrivete e pubblicate per me rappresenta il pensiero MEDIO delle ragazze... e mi chiedo PERCHE' LO FATE?
... Poi mi rendo conto che l'ho fatto anche io.

Posso darvi un consiglio come se conoscessi da anni ognuna di voi?
NON FATELO!
....è come voler ascoltare per forza una canzone triste quando avete il cuore a pezzi, quando non volete far altro che PIANGERE a dirotto...

Non so quante di voi, che state leggendo ora questo post, abbiate visto il video "guida per i cuori infranti".. ma se ricordate la PRIMA regola è quella di non AUTOFLAGGELLARVI!
Io mi sono categoricamente impedita di pubblicare link tristi....

Sapete cosa facevo e che continuo a fare tutt'ora?
Cercavo tutti link divertenti da pubblicare.... Il miglior modo per riemergere da un periodo buio è quello di far credere che VOI STATE BENE.... poi piano piano vi renderete conto che è la verità e non sentirete più quel dolore al cuore.

Sembra una cavolata, ma il TEMPO è la miglior cura... non so quante persone me l'abbiano detto, all'inizio non ci credevo (o meglio, non VOLEVO crederci), ma piano piano gli occhi si aprono e ci si rende conto che è proprio così!

L'altra sera (ovviamente mentre guidavo) pensavo:
é più importante AMARE o riuscire ad essere amati da qualcuno?

Vi lascio con questa domanda... e in attesa di sentire le vostre opinioni, vi mando un bacione grande quanto l'universo (e oltre) =)

venerdì 23 luglio 2010

.....

Consiglio dell'ultimo momento.
Scritto così di getto...

USATE LE BRUTTE PAROLE/FRASI CHE LEGGETE/ASCOLTATE CHE VI FERISCONO NEL PROFONDO DEL VOSTRO CUORE, COME MOTIVAZIONE PER ODIARE CHI CI FA DEL MALE.

Avete presente quel tuffo al cuore e immediatamento dopo quel VUOTO che sentite nello stomaco?
ecco.... ditevi "NON NE VALE LA PENA"

sabato 17 luglio 2010

L'illusione di voler dimenticare a tutti i costi.

E' incredibile come la gente riesca a farti urlare DENTRO.
A quante persone è capitato?
Mi chiedo se lo facciano apposta, oppure se nemmeno se ne accorgano.

  • Ogni giorno imparo che la fiducia è una cosa S T R A O R D I N A R I A e va concessa solo dopo molto tempo.
  • Ogni giorno imparo che non devo aspettarmi niente da nessuno.

Siamo donne e specialmente noi "viaggiamo" mentalmente, ci crediamo, ci convinciamo PIENAMENTE di qualcosa.

Ho terminato una storia in cui avevo molto creduto, mi manca ogni giorno (p.s. mi manca LUI o le attenzioni di qualcuno che mi voglia bene??) ma so che lui non mi renderà mai felice, è troppo innamorato di se stesso e io non ho bisogno di ciò.
Nonostante tutto questo, il cervello (e il cuore) esplode quando leggo cose puntualmente scritte su FaceBook perchè si sa che le leggerò....
Perchè molta gente GODE nel far stare male qualcun'altro?
E' una domanda che mi sono sempre posta... ma la risposta si è nascosta talmente bene che non penso verrà mai trovata!

OGGI, ho messo TUTTO in una grande scatola immaginaria e l'ho nascosta in fondo all'armadio. In questo ennesimo sabato sera che sta per iniziare IO, Cristina, brinderò a coloro che vivono di falsità, ipocrisia e che ridono dell'infelicità altrui, perchè ogni giorno mi rendono più forte. STANOTTE sarò finalmente libera da tutto e tutti, aspetterò l'alba impaziente, con la consapevolezza che sarà una nuova e determinante ERA per me.

Una domanda. Riuscirò a non aprire più questa scatola immaginaria?
Non credo.
Per un semplice motivo: contiene RICORDI. Che non svaniranno MAI.

Ma per stasera, LI DIMENTICHERO'!

Buon week-end a tutte mie care AMICHE :]

venerdì 9 luglio 2010

Il potere della musica

Ciao bellissime ragazzuole.
Non sono ancora riuscita a sistemare il problema con youtube... uff speriamo di risolvere presto!
Ho un paio di video da caricare!!!
Comunque....
Ho preso una scelta nell'ultima settimana, ovvero "liberarmi" di una persona che non mi rendeva più felice.
Avevo lottato per riaverla, ho sempre pensato che le "minestre riscaldate non andavano mai bene" ma, come lessi in un libro di Fabio Volo: "infondo a me la minestra riscaldata PIACE, poi condita con gli ingredienti giusti è ancora più buona di prima".

NON SEMPRE E' COSI'.
Se una storia finisce una volta, un motivo c'è e state pur sicure che il problema ritorna sempre in superficie. Specialmente quando è un problema caratteriale di uno dei due.

Cosa fate quando siete sole in casa?
Non so voi, ma io.... metto la musica a palla e mi chiudo nel mio mondo.
Specialmente in questi giorni.
I miei genitori sono partiti e non potevo desiderare momento migliore.
A volte non sentite il tremendo e urgente bisogno di stare sole con le vostre cose?
Io in questo momento di dispiacere/liberazione ho proprio bisogno di questo.
Casa deserta e.... musica a palla!
E' INCREDIBILE....
E' assurdo pensare come la musica a volte azzecca precisamente quello che hai dentro.

Ho sempre odiato (che parolone) le canzoni di Laura Pausini. Pensavo che la sua tecnica di usare canzoni strappalacrime fungeva solo per il successo con le ragazze (parliamoci chiaro, la Pausini ha fatto maggiormente canzoni di questo calibro)
E invece mi sono ricreduta... ci sono sue canzoni che ci prendono in pieno!
Io spesso e volentieri sono distratta, quindi a volte mi capita di sentire frasi che prima non avevo sentito. E' assurdo, ma spero sia capitato anche a voi!
Ed è altrettanto assurdo quando ti accorgi della frase proprio nel momento in cui ti coinvolge e dite "porca vacca.... è così!!"
Io ho gusti molto variabili in ambito musicale.
Sono capace di passare dal compositore Clint Mansell (che adoro) ai 30 seconds to mars (che amo) oppure da Beethoven ai Limp Biskitz.
Il più delle volte prendo tutta la musica che ho nel pc e la metto random. La maggior parte nemmeno le faccio iniziare perchè non è il momento di sentirle, ma quando a "sorpresa" esce una canzone che nemmeno ricordavi di avere... ah.. quella si che è una bella sensazione!
La musica ha sempre fatto parte di me, non so suonare uno strumento musicale (anzi si I PIATTINI), ma ho sempre avuto un riscontro positivo, un rifugio, una cosa con la quale potevo sfogarmi, piangere, gioire!

Fantastici quei momenti in cui prendi un oggetto qualsiasi (purchè sia simile a un microfono) e interpretare una canzone davanti allo specchio e fare la SEX SIMBOL (anche se cantata da un sesso maschile.) Non vi nascondo che lo faccio tutt'ora!

Un'altra cosa che A M O fare?
Guidare e ascoltare la musica.
Sono stata capace di fare 100 km in una sera (molto TRAGICA) con la macchina...
ma non ero da sola, c'era la musica con me.
Forse passerò per una sciocca, ma io quella sera ho guidato per più di due ore senza meta solo per stare da sola e farmi coccolare dalla musica.
Ho cantato URLANDO, fregandomene se qualcuno mi sentiva, ho pianto, mi sono sfogata.
Si, perchè la musica è questo. E' coinvolgimento, libero sfogo, un proprio mondo.

Io ho un posto segreto, (segreto... oddio, spesso ora ci trovo le coppiette quindi non è più molto segreto!) dove mi reco quando proprio devo far respirare il cervello. E ovviamente chi porto con me? La musica!
Non uso la musica perchè non ho amiche con cui sfogarmi, ma a volte le amiche non ti dicono ciò che vorresti tu, o almeno non sono coinvolte al fatto che ti fa stare male e NON POSSONO capire il tuo stato d'animo. Io potrei stare male se un moscerino si schiantasse contro il vetro della macchina e la mia amica potrebbe fregarsene. Ognuno è diverso.
Ma la musica ci rende tutti uguali.
Per me la musica é vita.
Ogni canzone ha un ricordo indelebile, a volte ricorda perfino un odore, uno stato d'animo.
Ecco perchè dobbiamo far tesoro della musica.
Perchè esse sono coloro che, pur non sapendolo, ti aiutano nei momenti più difficili e tristi, ma anche più belli e gioiosi.

Un bacio care mie!

domenica 4 luglio 2010

Il motivo di questo blog.


Ciao mie care!

Sono una grande appassionata di cinema e non penso di aver mai detto UNO dei miei
(tanti) film preferiti: "C'é posta per te"
No no, non parlo del programma di Maria De Filippi, ma di quel film con l'adorabile Meg Ryan e il grandissimo Tom Hanks.
E' un film del 1998 e all'epoca avendo solo 10 anni e conoscendo veramente poco internet, mi innamorai dell'appellativo che Meg Ryan si diede per l'oscuro mondo di internet: "shopgirl" (commessa).
Non so perchè ma da li a poco cominciai anche io a scrivere cose mie su assurdi blog che nessuno visitava, ma comunque sia mi piaceva "salvare" pezzi della mia vita con l'illusione che magari li avrei riletti da grande.
In svariati anni avrò aperto all'incirca 20 blog (non scherzo) ma molti, poco dopo averli aperti, li cancellavo perchè scrivevo cose stupide e futili.
Ma uno lo lasciai, perchè fu l'unico in cui ci mettevo cuore.
Un pò di mesi fa ripensai a quel blog lasciato da qualche parte nell'etere ad impolverarsi.
Cavolo, lo ritrovai!! E ho ritrovato cose che nemmeno la mia mente ricordava.
Avvenimenti, sensazioni, foto che avevo perso e dimenticato.
Fu una bella sensazione. Ho avuto proprio un flashback, un tornado di vecchie sensazioni.
Dopo l'inaspettato "successo" del mio video dove mi "confessavo" (ahahah) ho deciso proprio di aprirmi ancora di più a voi. Quindi concilierò la condivisione della mia vita con la speranza di riavere la stessa sensazione avuta pochi mesi fa con il mio vecchio blog.
Ecco principalmente il motivo di tutto questo.

Adoro Kandee Johson e seguo anche il suo blog. L'adoro. Quindi grazie a lei ho voluto iniziare questa nuova cosa.
Speriamo che non lo cancellerò presto come la maggior parte dei blog che ho aperto in passato.

Fatemi sapere se questa cosa vi piace o meno.
Un bacio
Cristina