lunedì 27 dicembre 2010

Il natale per me è...

Quando ho iniziato questo blog, vi avevo già avvertite del fatto che non avrei scritto tutti i giorni.. Anche perchè non saprei cosa scrivere ogni santo giorno. Vorrei che fosse un blog serio e trattasse su stati d'animo comuni, personali o un semplice sfogo.. ma a volte potrebbe essere una finestra per la quotidianità. L'ispirazione mi viene principalmente quando mi butto sul letto coprendomi con la coperta e un pò di malinconia. E' appena giunta pure Milù, accucciandosi vicino a me. Magari vorrà dire qualcosa pure lei nel mio blog?? :) Mannaggia.. peccato che ai cani manca solo la parola!
E' appena passata la festività più bella dell'anno. Per me non lo è molto. Non lo è più almeno!
Io non ho una famiglia molto grande.. Anzi, la mia famiglia si può limitare al numero di tre persone: Io, mia madre e mio padre. Sfortunatamente non ho mai conosciuto i miei nonni e non ho un buon rapporto con i miei zii (una mi abita a 20 km di distanza e non ho mai conosciuto lei, il marito e i relativi figli che in pratica sarebbero i miei cugini). Ci limitiamo alla chiamata di auguri per le feste, ma ognuno sta a casa sua.
Prima non era così... Prima l'entusiasmo del natale rendeva tutto più bello, anche quando la zia mi regalava una scatola delle lampadine, fingendo l'euforia tipica che ti sballa, apri la scatola e trovi un paio di slip bianchi comprati al mercato e lì si rideva tutti per lo "scherzo" (che spesso però era veramente il regalo!)
Era bello preparare da mangiare per tutti.
Era bella la sensazione di sentirsi scoppiare per quanto si è mangiato.
Era bello sentire mille discorsi dei vari parenti nella stessa stanza.
Era bello sentire il tipico ABBIOCCO della dormita dopo pranzo/cena.
Era bello quando si giocava a tombola, quando la zia più vecchia ci si addormentava sopra quelle cartelle.
Era bello quando si giocava a carte e PUNTUALMENTE si doveva rispiegare il gioco a qualcuno e ogni parente ha la sua versione del gioco e si iniziava una discussione infinita fatta di "ma ti dico che le regole non sono così...!".
Era bello vedere l'albero pieno di regali e sperare che effetto avrebbero fatto.
Era bello quando da bambina facevano di tutto per farmi credere a babbo natale.
Era bello quando si scartavano i regali.
Era bello quando i parenti se ne andavano con enormi confezioni di cibo avanzato.
Era bello.
Io non ho più questo da svariati anni. Non so perchè è andato tutto a scatafascio, ma saranno 8 natali che non lo trascorro così.
Mi fa male principalmente mia madre. Mette l'entusiasmo in tutto ciò che fa. Anche a lei fa male non poter cucinare per 40 persone, averli tutti in casa nostra, giocare a carte, tombola ecc.. Ma lei cerca di non farlo pesare a me. Dato che ogni anno perdo sempre di più l'euforia.
Mettiamo comunque quei regali di natale (che sono per noi solamente, ovvio), aspettiamo mezzanotte, ce li scambiamo e li apriamo. Cucina come se stesse cucinando per un esercito e fa quella voce da bambina per mettere allegria, non mette il broncio nemmeno se non le rispondono ad un sms di auguri che, con amore, ha appena inviato al fratello o a dei colleghi. Lei fa questo. E' sempre allegra, cerca di inventarsi mille giochi per non far si che alle 10, pieni di cibo, ci addormentiamo collassando sul divano, rendendoci immobili fino all'indomani mattina.
Quest'anno si era fissata per la tombola.. Ma se si gioca in 3 a tombola o si punta 20 euro a cartella oppure ci si accontenta di una tombola da €2,50. Ovviamente giochiamo per divertirci non per vincere una somma esorbitante.. quindi posso dire con orgoglio di aver vinto €2,50 =)
Lei è così... Ed è per questo che io la amo senza ripensamenti.

Sapete bene che non mi piace piangere su me stessa e sopratutto farmi consolare, non scrivo queste cose perchè ho bisogno di consolazioni, ma sono anni che "sopporto" e stavolta ho avuto l'opportunità di poterlo scrivere con la consapevolezza che qualcuno lo legga. Lo legga seriamente.
Perchè quindi vi ho scritto queste cose?
Un paio di settimane fa sono stata invitata ad una festa organizzata da alcuni amici/conoscenti. E si sarebbe svolta proprio a mezzanotte della vigilia. L'invito era anticipata da un'introduzione dove cercava di convincere il destinatario a venire, massacrando la notte di natale, dove si "maledicevano" i parenti, con i regali sgraditi, il nonno che ogni anno è più rincrudolito, la zia chiacchierona e i cugini antipatici.
L'invito ovvio era inoltrato tramite facebook e sotto all'invito ho visto che molti degli invitati commentavano confermando ciò che c'era scritto.
Capisco l'ironia, ma mi ha fatto pensare. A me manca il nonno che ogni anno si fa più anziano, mi manca la zia super improfumata dello stesso profumo da millenni che ti fa una guancia rossa dai pizzicotti anche quando non hai più 5 anni da un bel pezzo, oppure stare con i cugini che ti fanno una capoccia tanta di chiacchiere inutili.
Mi ha stupido la trasformazione dei giovani in questa festa.
Posso capire la noia e accetto che ad una certa ora si può andare a fare una partita a carte da alcuni amici. Ma abbandonare la famiglia dopo cena per andarmene ad una festa LA NOTTE DI NATALE, no... E in più criticando i componenti della nostra famiglia.
Saranno odiosi, saranno noiosi, saranno antipatici, saranno sciocchi... ma a natale si sta tutti insieme.. Una sola serata che vi costa?
La mia famiglia è molto ristretta, ma a natale si sente molto di più questa mancanza e onestamente mi piace sentire dagli altri cosa hanno fatto e cosa hanno ricevuto per natale.
TUTTI rispondevano: "mah... due palle... s'è magnato e basta, non vedevo l'ora di andarmene"
Io sarei felice (e non potete immaginare quanto) se a natale bussassero alla mia porta mille volte e per mille volte aprire e far accomodare un parente diverso che porta con se tante buste colorate e tanti regali da scambiare, una tavolata immensa, mille profumi, mille chiacchiere, regali graditi e sgraditi, mille porzioni di cibo, vino, tante risate... Io non me ne andrei mai da una serata così.
Mi dispiace che molti giovani si annoiano di tutto e non capiscano più il significato di una festività..
Ecco perchè ho scritto questo post. Per cercare di SVEGLIARE chi critica il natale e lo etichetta come "festa noiosa nel quale si spera solo di ricevere bei regali costosi".
Comunque sia, spero con tutto il mio cuore che voi possiate aver trascorso un natale ricco di magia.
Io nel mio piccolo, l'ho passato bene. Nell'intimità della mia casa con i miei genitori..
Con l'occasione vi faccio gli auguri di buon anno nel caso in cui non riuscissi ad augurarvelo prima qui sul blog =)
Un bacione a tutti.