lunedì 20 settembre 2010

cosa fare e come farlo!

Ieri pomeriggio avevo iniziato a registrare un video tutorial...
Ero completamente disconnessa... Parlavo, spiegavo, mi truccavo...
Accennavo a qualche colore e sfumatura originale, ma non mi piaceva... provavo e riprovavo, ma niente.... Parlavo, ma dopo due secondi pensavo "ma che sto dicendo, non è così!"
Magari dicevo "dopo la base, mettiamo un ombretto BLU su tutta la palpebra mobile" e mi accorgo che in mano avevo un ombretto ROSA!
Alla fine, mi sono guardata in videocamera e mi sono detta "non è giornata".
Stoppo la registrazione, spengo tutto e mi vado a lavare il viso.
Mi dispiace scrivere ciò.... ma purtroppo è la realtà!
Vi capitano mai quei giorni in cui vi sentite un pò una "nullità"?
Ecco... ieri ero così e oggi idem!

Sento come l'urgente bisogno di dover stravolgere qualcosa nella mia vita.
A 22 anni, non è possibile che io mi senta così INSODDISFATTA!
Il mio lavoro (agente immobiliare) è bellissimo. Non è per tutti, anzi lo è per pochi, proprio perchè bisogna metterci anima, corpo, mente, ingegno e astuzia.
Non è un lavoro a cui non pensi più appena finito l'orario di lavoro, ma te lo trascini dietro SEMPRE... anche quando sei in giro con il ragazzo, con gli amici o con la mamma.
Io sono sempre con gli occhi sull'attenti nel caso in cui spunta un nuovo cartello "VENDESI" o "AFFITTASI" per poi correre, scrivere la descrizione della casa e il numero sul cellulare per poi salvarlo come messaggio di bozza e chiamarlo il giorno dopo dall'ufficio.
Perchè questo? Non lo faccio per vedere se prima o poi cadrò in un tombino dato che guardo sempre altrove oppure perchè mi piace rischiare di essere tamponata o essere mandata a quel paese dato che maggiormente gli annunci li mettono sui pali dei semafori.
Lo faccio perchè se non vendo, non guadagno.
Già l'ho spiegato (mi sembra) nel primo video "ne vogliamo parlare", io ho un RIDICOLO fisso mensile e il mio "guadagno" starebbe nel vendere case che io acquisisco.
Il problema di base è che la crisi si sente e C'E' eccome!
A 22 anni faccio un lavoro DIFFICILISSIMO, che in grandi linee mi piace, PERO':
- Non posso permettermi folli spese ogni tanto.
- Non posso fare molte cose con gli amici.
- Non posso farmi la macchina nuova.
- Non posso fare un finanziamento.
- Non riesco a mettere un soldo da parte.
- In un futuro (lontano!) non potrò garantire a mio figlio/a un futuro sereno.
- Non posso stare a sperare nella VENDITA per arrivare a fine mese.
- Non posso lavorare 50 ore a settimana e portare a casa 500€ al mese (si, guadagno € 2,50 l'ORA!)

Morale della favola: sono giunta alla conclusione che molto probabilmente il mio lavoro non mi gratifica.
Ho un bellissimo rapporto con i datori di lavoro e questo sicuramente mi blocca nel mollare tutto... perchè sento che hanno contato e contano tutt'ora su di me.. e lasciandoli, sarebbe un tradimento. Ma continuare a stare qui, sarebbe uno svantaggio per me.
Io mi sono sempre adeguata, ho sempre lavorato, ma così è inaccettabile. E' un anno e mezzo che vado avanti... fin troppo ho durato.
Il mio capo dice "il nostro non è un mestiere, ma è una PROFESSIONE" ma è pur vero che questa professione a me non fa dormire la notte!

A volte mi faccio così dondolare dai sentimenti, che preferisco rimetterci in prima persona.
Come al solito scrivo un fiume in piena di parole e mi accorgo di essere pesante, ma lo faccio solo per spiegarvi bene la mia "situazione" e chiedere consiglio a voi...
Voi che fareste?? e sopratutto COSA direste?
P.S. chiedere un aumento è impossibile, tra qualche settimana tornerò a prendere 400€ al mese anzichè 500€ facendo sempre le stesse e interminabili ore.

Chiedo aiuto a voi....

21 commenti:

  1. cri ciao mi chiamo caterina ed ho 20 mi sono ritrovata nella tua situazione e ti posso garantire ke l'unica soluzione è quella di cercarti un nuovo lavoro ke ti soddisfi e perchè ora anke se c'è crisi ed è difficile trovare da lavorare è meglio farlo ora visto ke hai 22 anni perchè dopo sarà ankora più difficile quindo io ti consiglio di lavorare ankori nel frattempo cerchi un altro lavoro e quando lo hai trovato spieghi per bene al tua datore di lavoro a situazione se hai un buon rapporto dovrebbe capirti....un bacio con affetto cate90

    RispondiElimina
  2. Esattamente quello che hai detto a noi...
    Anche se sei giovane sai che questo lavoro non potrà darti una sicurezza e stabilità economica futura, visto che è soggetto alle crisi economiche e alle variazioni del mercato. Non credo sia un delitto sperare e cercare di trovare un lavoro meglio retribuito e più "sicuro". Alcune volte si deve ragionare con la testa, e anche se lì ti trovi bene con i colleghi e con il capo questo non potrà assicurarti di riuscire a pagare la rata della macchina nuova a fine mese.
    Non so se mi spiego...Basta essere sincere e accorate, e spero il tuo capo capisca e ti lasci andare a trovare la tua strada con almeno delle ottime referenze! ^_^
    Baci Emanuela

    RispondiElimina
  3. ciao Cristina, ti capisco perfettamente perchè anche io i sono trovata nella tua situazione ovvero di un lavoro sottopagato...io sono una studentessa universitaria e per arrotondare l'anno scorso ho fatto ripetizioni private a studenti delle medie..si è vero guadagnavo poco però mi dava soddisfazione..invece in estate qnd le scuole hanno chiuso ho provato a lavorare in un call center al misero prezzo di 250 euro al mese (5 ore al giorno) + 10 euro x ogni contratto..ero stressata,stanca di stare sempre a telefono e me ne sn andata dopo 10 gg... io credo che dovresti lasciare questo lavoro, perchè credo che saresti più adeguata come segretaria magari in qualche studio legale, dove prenderesti un fisso consistente al mese, nel frattempo che magari ti guardi un pò in giro, ti posso consigliare (se hai pazienza) di fare ripetizioni private, pensa nn hai spese, i ragazzi vengono direttamente a casa tua... vabbè il mio era solo un consiglio...in bocca al lupo

    RispondiElimina
  4. cara mia..capisco bene il tuo stato d'animo.
    io sono una studentessa univeristaria e per guadagnare qualcosetta è da un paio di anni che lavoro nel il periodo natalizio.
    quest'anno trovo un lavoro che non si limita solo al mese di dicembre ma che prevede un contratto fino a febbraio,rinnovabile fino a giugno. dico:che figata deve essere mio!!!
    inizio a lavorare...il lavoro carino gratificante e divertente ma il problema erano le colleghe:simpatiche ma facenti parte di un mondo completamente diverso rispetto al mio..le ore con loro interminabili a parlare del niente e sentirsi dire :"tu parli di cose che noi non capiamo!" (stavo parlando di Neri Marcorè e di quanto fosse bravo a recitare mica della teoria della mano invisibile di Smith!)...passavo una settimana immersa nei miei studi,frequentavo conferenze,riunioni e la mia militanza in un partito politico era agli inizi poi arrivavo li e lo svilimento mi prendeva.
    a febbraio non rinnovai il contratto (mi pagavano 7 euro lordi all'ora,la domenica il 30% in più!capite quanto è stato difficile??????????)
    ora lavoro nel teatro della mia città,faccio la maschera..na figata!!!
    quasto per dirti che capisco bene il tuo stato d'animo ma io sono riuscita a mollare (tutti quei soldi ahhahaha :) ) e poi mi si sono aperte moltissime altre opportunità!!
    ergo cara mia...lanciati! la testa e l'intelligenza ce l'hai,per la bella presenza non ne parliamo quindi sei a posto!!
    un mega bacio
    M.M.

    RispondiElimina
  5. Wei, allora sinceramente io che mi stufo facilmente a leggere notizie soprattutto quelle lunghe non sei stata per niente pesante.. tranquilla.. poi se posso darti un consiglio anche se non sono così grande, quindi non ho molta esperienza.. cmq stavo dicendo che io se fossi al posto tuo continuerei con il lavoro però non dedicarci tutto il tempo cioè nell'arco della giornata un posticino che pensi solo a te ci deve essere non deve essere per forza uscire a fare shopping, non è detto, puoi anche che ne so vederti il tuo film preferito o fare qualcosa che ti piace.. perchè sennò comunque qualunque lavoro poi diventa pesante.. x dirti io quando sono giù di morale o cmq un pò così vado per negozi mi provo di tutto di più xò non mi compro nnt xk so che non posso però il solo provarle le cose non so mi rallegra (anche se faccio impazzire le commesse xD) cmq se neanche qst funziona vediti intorno e informati se c'è un lavoro migliore poi se lo trovi e ti senti ancora così qll da agente immobiliare è sempre stata un'esperienza in più che ti ha fatto crescere e maturare.. sxo che ora non sia stata io pesante.. un bacione enorme e su con il morale!!! :) tvb

    RispondiElimina
  6. cry dimenticavo!!!! potresti fare l'estetista!!! magari seguireanche qualche corso su colate per le unghie e iniziare a lavorare o presso un centro estetico, o magari creandoti un tuo giro di clienti, potresti fare trucchi per cerimonie, trattamenti per il viso ecc...sono sicura che qst ti darebbe tanta soddisfazione

    RispondiElimina
  7. Eh crì...quanto mi sono sentita "me" nell'elenco delle cose che NON puoi fare!Qui non si tratta di essere frivole odi voler fare i nababbi...si tratta di cose ben più serie!E' assurdo che noi a 22 anni ci vediamo preclusa ogni possibilità di un avvenire sereno, di una vita almeno dignitosa... Avere 22 anni oggi è molto difficile, ovunque ti giri c'è chi ti tappa le ali o ti scavalca perchè è "figlio di"!Quanto invidi a volte i miei genitori, per loro è stato più facile metter su famiglia ai loro tempi non era un'impresa epocale comprare una casa.
    Il tuo disagio è un frammento di un senso di crisi, di sfiducia che tocca un po' a tutti noi giovani figli di comuni mortali. Potrei anche raccontarti la mia esperienza ma non credo che dal mio sconforto trarresti profitto!E poi sei tu che hai chiesto aiuto...
    Quello che mi sento di dirti è di pensarci bene, quanto meno guardati intorno e chiediti: se lascio questo lavoro,, poi che altro potrei fare?! Quali altre prospettive ho?Se non sbaglio sei di Roma...Al centro-sud è tutto più difficile...elargiscono elemosine per un lavoro a tempo pieno: dalle mie parti (sono di Napoli) una commessa prende in media sui 500/600E e c'è chi dice le vada di lusso!I call center? Stiamo sulla stessa cifra...
    Il mio ragazzo ha lavorato per un anno in una azienda immobiliare...400E al mese..orari massacranti...fino alle nove di sera!Siamo in tempi di crisi, ci stiamo rimettendo tutti, soprattutto chi è più debole. Pensaci bene, prima di lasciare. Cerca di capire bene cosa vuoi, e quando l'hai capito, vai ma decisa!

    RispondiElimina
  8. Cara Cristina, trovandomi nella tua stessa situazione nn ho proprio nessun consiglio da darti...ho 23 anni (li farò a dicembre) sn diplomata con 92/100, ho 2 attestati per grafica multimediale e competenze del pc, l'ultima qualifica che ho preso a luglio e quella di OSA, ma purtroppo la crisi c'e' è si sente anche a Napoli....lavoro da 3 anni in un'ufficio di pratiche automobilistiche, lavoro dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19.30, ed il mio stipendio e di 350,00 che la maggior parte delle volte prendo a rate (100€ oggi 150€ domani..) fino a 2 mesi fa avevo 2 datori di lavoro (erano soci) ma da settembre uno dei due a lasciato e per mio rammarico a lasciare è stato proprio quello con cui andavo maggiormente d'accordo...
    vado avanti con la speranza che presto la situazione possa cambiare e per il momento prendo quello che passa il convento...meglio questo che niente.
    In bocca al lupo per il tuo futuro. baci Maria

    RispondiElimina
  9. Tesoruccio, io facevo il tuo stesso lavoro circa 2 anni fa e con lo stesso stipendio(secondo me si mettono d'accordo)!!!!!
    Cmq come avrai capito alla fine ho mollato xkè è un lavoro massacrante!Anche io avevo un bel rapporto con i miei datori di lavoro, il problema è che loro a differenza dei tuoi, quando vendevo le case si "dimenticavano" anche di darmi i miei meriti, oppure mi davano la metà di ciò che mi spettava!Ed anche io molte volte mi sentivo come te, quindi ho mollato tutto!!!Ovviamente x qualcosa di meglio x fortuna anche grazie al mio ragazzo, poichè con i tempi che corrono nessuno, o quasi nessuno, può permettersi di mollare così di punto in bianco un lavoro x poi rimanere senza un soldo!!!!
    Il fatto è che devi capire bene se è quello che vuoi fare nella tua vita così almeno ti fai forza ma prima o poi vedrai i risultati, anche xkè purtroppo cambiare lavoro molte volte nn è la cosa più giusta, visto che se vai a fare la cassiera al supermercato ti danno la stessa cosa!!!
    Ragionaci bene su, magari è solo un periodo....
    un bacione!!!

    RispondiElimina
  10. io penso che se tu hai dei dubbi e vuoi mollare questo lavoro devi farlo ora prima che sia troppo tardi...mi spiego: ora sei sola (senza figli che dipendono da te), hai una famiglia che ti sostiene quindi, ora o mai più!!!!!Prima di fare qualsiasi cosa però pensaci bene: è anche vero che adesso la situazione è critica e potresti non trovare un'altra occupazione in tempo breve...magari mentre lavori getta un'occhio, manda dei Cv e vedi se qualcosa salta fuori. Ti faccio un grande in bocca al lupo ed incrocio le dita per te ;)

    RispondiElimina
  11. Ciao!!! Sinceramente ti capisco...anche se ognuno di noi vorrebbe avere un lavoro ben retribuito e magari incentrato su ciò che più gli piace...quasi sempre nn succede!!
    L'unica cosa che mi è rimasta da fare è stata entrare all'università, e studiare per qualcosa che, anche se non è sempre stato il "mio sogno" ( il mio era fare la restauratrice!),tra 3 anni mi darà un lavoro da 1400 euro senza la specialistica...
    Bisogna trovare dei compromessi tendo sempre presente cosa è importante per te

    RispondiElimina
  12. ciao! Capisco come ti senti...io mi sono appena diplomata e sono in cerca di lavoro, in conflitto tra scegliere cosa mi piace (già saperlo è una fortuna) e cosa può permettermi di guadagnare qualcosa in più, e sfortunatamente le due cose non combaciano. Nel mio caso, per esempio, avendo un diploma di ragioneria, mi consigliano di cercare un lavoro in un buon ufficio, in banca magari ecc...solo che io ho odiato la mia scuola (ma ho ottenuto comunque ottimi risultati)! comunque, a parer mio, vale la pena rinunciare ad un buon stipendio solo se hai un lavoro che ti permette di fare esperienza, la famosa "gavetta",nel campo che ti piace in visione però di un futuro migliore in ciò che ami fare. Se devi fare un lavoro mal pagato,che ti piaciucchia,ma che sai già che non ti porterà da nessuna parte io lascerei perdere. Non devi sentirti una traditrice verso i tuoi datori di lavoro, perchè loro guardano ai loro interessi (visto la paga) e tu devi guardare ai tuoi, perchè con il vostro buon rapporto non ti paghi le rate della macchina. In caso decidessi di lasciare, fallo solo quando hai già un altro posto in cui andare...poi si sa che chi lascia la strada vecchia per la nuova, sa quello che lascia ma non quello che trova! quindi il mio consiglio è di buttarti perchè sei giovane, bella e intelligente!
    buona fortuna! =)
    _Isa_

    RispondiElimina
  13. Ti capisco, ho fatto 2 anni a prendere 300 € al mese, però era praticantato (come geometra)quindi sapevo che nn era x sempre!! Essendo geometra so cos è la crisi di cui tu parli, io dovevo mettermi in proprio e prendere un fisso come te ma....lasciamo stare è difficile quando si è così giovani!!risultato: ho trovato un lavoro fisso da un architetto faccio un sacco di ore e vengo pagata in ritardo, ma cmq pagata. consiglio: cambia lavoro o trova un altro posto. Quando i capi pagano così poco i dipendenti sono tutti angioletti!! Baci

    RispondiElimina
  14. oi cri ciaoo....forse sarò un pò piccola per dirti qst cose ma alla fine è quello che penso e hai ragione quando dici che ti fai trasportare dai sentimente ...e t i capisco perchè sono cosi anche io ma sono arrivata ad una conclusione che più dai e meno hai è vero non tutti sono cosi ...quindi ti dico per una volta pensa a te e a quello che ti conviene se non sbaglio avevi detto che lavoraravi dentro un bar sotto casa riprova magari ri allacci i rapporti e magari trovi un compromesso per gli orari :D quello che ti dico è di non buttarti giù xkè di delusioni ce ne sono state tante e di certo non mancheranno in futuro ...ma tu devi andare avanti ... la cosa che mi fa ridere è una dò questi consigli ma alla fine io sono la prima che non li segue .....dai crii fatti forza ti rivogliamo come prima .....un bacione...!!!!

    RispondiElimina
  15. ciao bellissima io ti capisco pienamente...ho 26 anni,un lavoro stressantissimo(lavoro come cassiera in un centro commerciale),lavoro da quando ho 20 anni,e non sono riuscita a mettere 1 euro da parte!!!!!potrei fare un finanziamento per la makkina nuova ma non posso pagare poi le rate..quindi l'unico consiglio che posso darti è di no abbatterti ma di cercare altro...magari un lavoro ke t piaccia meno ma ke ti soddisfi di più economicamente!!!!!un bacione

    RispondiElimina
  16. secondo me devi pensare a quello che fa bene a te. insomma, hai 22 anni, potrebbe essere presto per trovare il lavoro della tua vita che ti garantisce un reddito tale da fare la vita da "grandi", come potrebbe essere troppo tardi visto la crisi che appunto stiamo vivendo.
    Purtroppo nessuno può dire cosa è giusto o sbagliato perchè non abbiamo la sfera magica, bisogna tentare per vedere dove si va a finire.. direi che quindi in tutti questi dubbi l'unica certezza è che non sei soddisfatta, quindi fai due conti e vedi tu cosa è meglio per te! :) ciau baci

    RispondiElimina
  17. il mio ragazzo si è trovato nella tua stessa situazione ed è scappato da questo tipo di lavoro. è stato a casa un paio di mesi a mandare cv per trovare altro (non necessariamente che facesse guadagnare di più ma che dopo 8 ore lo facesse stare a posto con la coscienza). Ora lavora, guadagna bene e quando esce dal posto di lavoro non si porta i pensieri dietro sopratutto!
    Sei giovane e non hai figli a carico quindi puoi permetterti ora di mollare e rimetterti in gioco. Non prendertela se non troverai subito (è normale), anzi un giorno rimpiangerai questi giorni fidati. Non preoccuparti di come reagiscono a lavoro, la vita è tua e un domani non puoi ritrovarti con un pugno di mosche in mano per aver fatto contenti i datori di lavoro
    Vivi serena è normale ke ogni tanto si vada in crisi...stiamo entrando nel mondo degli adulti
    :-) Baci!!!!!!!!!!
    Rosa86

    RispondiElimina
  18. Ciao Cristina :)
    Mi chiamo Arianna, sono anch'io di Roma...ed anch'io ho 22 anni!
    Capisco benissimo quello che stai provando in questo momento...ho cominciato a lavorare all'età di 16 anni dietro consenso dei miei genitori, parallelamente allo studio ed inizialmente solo nei weekend.
    Non l'ho fatto per voglia di interrompere gli studi ma perchè nonostante a quell'età le spese vengano sostenute dai genitori, provato un senso di 'debito' nei loro confronti.
    Ho iniziato a fare la promoter, prendevo 50euro al giorno nella migliore delle ipotesi e spendevo circa 10euro per spostarmi da casa ai vari punti vendita.
    Quei soldi li vedevo a 30-60-90 giorni...ma ero comunque contenta di farlo, nonostante non avessi più un giorno libero, andando a scuola dal lunedì al venerdì.
    Finite le superiori mi sono iscritta all'università ed ho cominciato a cercarmi un lavoro 'vero e proprio', magari part-time.
    Ho fatto di tutto credimi, alla fine ho iniziato a lavorare come agente commerciale per varie compagnie telefoniche e come è ora per te, il lavoro continuava anche oltre, se non produci non mangi.
    Non ho mai avuto un fisso mensile, un rimborso spese, niente di niente.
    Portavo tanto, guadagnavo tanto.
    Portavo poco, guadagnavo poco.
    L'impegno non me lo ha mai ripagato nessuno...
    All'inizio avevo la possibilità di vendere i prodotti telefonicamente a clienti già precedentemente contattati ed era una bellezza, stavo 4ore seduta al telefono e portavo a casa intorno agli 800euro!
    Poi, tutte le cose belle finiscono e dopo circa 4mesi il lavoro cambia...appuntamenti fissati dal call center, tutto il giorno in giro a mie spese, ma anche qui con un pò d'impegno si riusciva a guadagnare bene.
    Sono praticamente stata costretta ad aprire una partita iva...inutile dire che le tasse mi hanno mangiata viva!
    La metà di quello che prendevo andava in tasse, mettici la benzina...in 6mesi non mi è entrato in tasca NULLA, ci ho quasi rimesso se devo essere sincera.
    Dopo mesi di vera e propria fame, come ultima spiaggia, mi sono rivolta ad alcune agenzie interinali ed un pò tramite loro, un pò stando tutto il giorno su internet a mandare curriculum, sembra che finalmente qualcosa si stia muovendo.
    Il lavoro di call center non è semplice come sembra, però se calcoli che per un part-time di 4ore su 5giorni settimanali a turnazione mi sono stati offerti 600euro con regolare contratto...non è poi così male.
    Quello che mi sento di consigliarti è di cercare un lavoro che, anche se non è pagato moltissimo, non comporti spese a tuo carico.
    Mi spiego meglio, alla fine stare 4ore seduta mi comporta solo impegno, devo solo metterci la benzina o i mezzi per andare a lavoro.
    Con un lavoro come il tuo, ora non so se ti danno l'auto aziendale, oltre ad essere 'pagato' una cifra ridicola, implica tante altre spese a tuo carico che ci sono e ci saranno sempre, anche quando magari non andrà così bene come speri.
    Per dirtene una...una mia amica fa la segretaria e prende 6euro nette l'ora, un'altra fa la donna delle pulizie privatamente ed al nero...ma guadagna 10euro l'ora!
    Sono lavori diversi ma come deve mangiare la donna delle pulizie deve mangiare anche la segretaria...poi si lamentano se uno lavora al nero -.-'
    SEGUE ->

    RispondiElimina
  19. CONTINUA -> Per non parlare del fatto che sfruttano a più non posso i laureati con stage non retribuiti e false prospettive di assunzione.
    Io ho temporaneamente sospeso gli studi perchè a quanto pare in questo momento conta l'esperienza e molto poco il titolo di studi.
    Se non faccio esperienza ora mi ritroverò a 30 anni a non aver mai avuto neanche un contratto a tempo determinato con questa ridicola scusa e finirò ad andare in pensione ad 80...
    Credo che tu abbia fatto sufficientemente esperienza in questo campo, hanno un turn-over pazzesco ma si dimenticano che le persone hanno una dignità.
    Se hai bisogno di una mano a trovare qualcos'altro non farti problemi, purtroppo non sono il genio della lampada ma credimi nonostante l'età di bastonate ne ho prese tante ed ho capito 'come muovermi' e 'dove cercare' :)
    Valuta anche se è il caso di continuare mentre cerchi qualcos'altro o smettere...certe volte credimi ci si guadagna :)
    E' brutto avere la calcolatrice alla mano e dover fare due conti per ogni mimima spesa...ma sono proprio questi momenti che devi sfruttare, non farti prendere dalla paura anche se ripeto, la condivido ed è comprensibilissima.
    In bocca al lupo per tutto :)

    RispondiElimina
  20. nella vita conta molto la gratificazione che il lavoro ti puo' dare, ma conta di più quello che ti ritrovi in tasca a fine mese! costruire un futuro in queste condizioni é impossibile a meno che tu nn voglia vivere con i tuoi x sempre! ti consiglio di girare e cercare un altro lavoro!

    RispondiElimina
  21. Cristina ho lavorato sei mesi in un agenzia immobiliare anche io,e so come ti senti,io alla fine sn andata via,xkè lui nn mi dava il fisso mensile,ma io prendevo la percentuale sl quando appunto si vendeva e affittava qualcosa..ricordo un mese che ho avuto sl 150 euro ..pur andando tt i giorni dalle 4 e 30 alle 9..facevo solo partime..e il sabato sl mattina dalle 9 alle 12!
    nn era proprio possibile,mi sentivo sfruttata anche perchè forse a te è diverso..xkè i datori di lavoro sn diversi,mentre il mio andava sempre in giro cn la segretaria,l'altra,e a me mi lasciavano sempre in negozio;)
    purtroppo al mondo di ora e difficile trovare un lavoro che ti permette di guadagnare tanto anche se conosco delle ragazze che lavorano all ipercoop 6 ore al giorno e prendono 1000 euro!però ci vuole cm sempre la raccomandazione x questi tipi di lavoro..io ti dico che x adesso rimani dove sei però cerca altro..se trovi altro dove guadagnare di piu perchè nn provare? io prendo pochissimo ora al mese,però lavoro dai miei mezza giornata abbiamoun negozio di pasta fresca,e prendo 200 euro al mese questo può darmi al momento mio nonno..però chissà in futuro..se cambierà la situazione:)
    anche xkè ho già 25 anni.. e mi piacerebbe essere piu indipendente:)
    ti faccio un in bocca al lupo:)

    RispondiElimina